Affitto della casa a Bergamo sempre più alto: dove costa di più e dove costa di meno
I dati diffusi dalla Uil mostrano la differenza del canone nelle diverse zone della città. Bene il "Fondo abitare U35" promosso dal Comune, ma serve fare di più

Vivere a Bergamo costa sempre di più e non è affatto alla portata di tutti. La questione è ormai nota, al punto che anche l'Amministrazione guidata dalla sindaca Elena Carnevali ha dato vita al "Fondo abitare Under 35", un piano di investimenti comunali che puntano a sostenere giovani (e giovani coppie) desiderose di venire a vivere in città.
Un'ulteriore conferma dell'esistenza del problema arriva ora dallo studio condotto dall’Ufficio Uil Lavoro, coesione e territorio, che certifica come Bergamo sia tra le città capoluogo della Lombardia con i più importanti costi di locazione.
Quanto costa l'affitto a Bergamo?
Nello specifico, il sindacato evidenzia come dai dati emerga che a Bergamo il canone di locazione di un appartamento di 100 metri quadri accatastato come abitazione civile (A/2) ed economiche (A/3), ubicato in zona centrale di pregio, nel 2024 superava i mille euro, con un’incidenza sul budget familiare di oltre il trenta per cento.
Uil Bergamo sottolinea come lo studio evidenzi «elementi preoccupanti. Inutile ribadire che gli aumenti contrattuali sono esigui e non riescono a coprire l’elevato costo della vita, il potere di acquisto necessita di essere potenziato al netto di misure strutturali che favoriscano specifiche materie, quali ad esempio l'accesso abitativo».
Dove costa di più e dove costa di meno
Nella tabella diffusa dal sindacato vengono riportati i prezzi medi in euro per metro quadro delle locazioni in diverse zone di Bergamo. Il costo più alto, come detto, è - comprensibilmente - legato alla zona centrale di pregio, ma resta sensibilmente elevato anche in altre zone centrali della città (come via Verdi, via dei Partigiani, via San Bernardino alta e via Moroni). Si abbassa un po' (tra i 7 e gli 8 euro al mese a metro quadro) nella zone semi-centrali (via Maj, via Madonna della Neve, Santa Lucia, Conca Fiorita o Triangolo).
Allontanandosi dal centro e passando alle cosiddette zone periferiche, però, non è detto che il costo si abbassi in modo sensibile. In quartieri come Loreto, fortemente residenziali, il canone medio resta abbastanza alto, intorno ai 7 euro al mese a metro quadro, mentre si abbassa se ci si allontana ulteriormente, come ad esempio al Villaggio degli Sposi.
«Serve più attenzione al tema»
Secondo Uil Bergamo, questi dati evidenziano la necessità di porre l'attenzione sul tema della questione abitativa, perché «l'accesso alla casa deve essere un diritto collegato alle altre esigenze, soprattutto delle giovani coppie e delle famiglie. Si pensi all'importante platea di giovani lavoratrici e lavoratori che si apprestano a fondare una famiglia e si ritrovano avvolti nel farraginoso sistema non solo relativo all'accesso abitativo ma anche alla ricerca di misure e strumenti rivolti alla promozione della maternità e paternità».
In tal senso, il sindacato descrive come «lodevole» l'iniziativa del "Fondo abitare Under 35" ideata dal Comune di Bergamo, perché rappresenta un «segnale» che bisogna però connettere «in maniera strutturale con i temi della maternità e famiglia».
«Siamo convinti che il decentramento di queste argomentazioni all’interno degli organi istituzionali territoriali, quali ad esempio una commissione di studio su questo fenomeno con la partecipazione allargata ai vari attori del territorio, possano essere strumenti importanti per individuare i punti salienti e redigere un documento tecnico che possa essere una sorta di cartina tornasole per le eventuali e future azioni politiche che si intendono attuare in una visione totalizzante per il nostro territorio», conclude Uil Bergamo.
Mah, personalmente credo che i prezzi siano abbastanza più alti dei 7/8 euro al mq anche in zone periferiche. In via Borgo Palazzo, altezza piazza Sant'Anna, si pagano 700 euro per circa 70mq.. ed al netto delle ricerche effettuate tramite gli appositi siti di ricerca, il prezzo è risultato addirittura sotto la media. Oltretutto, per trovare un appartamento in affitto (bi/trilocale) passano mesi. Parlo per esperienza personale.
Finché il patrimonio immobiliare sarà sminuzzato fra migliaia di piccoli proprietari e la normativa continuerà a ignorare i problemi reali dei proprietari quando si imbattono in inquilini morosi, sempre meno proprietari si azzarderanno a mettere i propri appartamenti in affitto "vero", ma continueranno a fiorire affitti brevi, AirBnB, B&B, affitto di ammobiliati etc etc.