Dittatura informatica

Banche, non è vero che ci basta un clic! Sono troppe le filiali chiuse in Bergamasca

In Bergamasca c’è un’ampia fascia di popolazione che fatica a utilizzare la tecnologia: a farne le spese le persone più deboli

Banche, non è vero che ci basta un clic! Sono troppe le filiali chiuse in Bergamasca
Pubblicato:

di Andrea Rossetti (in apertura, la filiale della Popolare di Sondrio aperta a dicembre a Colere)

Col passare degli anni, volente o nolente, ci siamo abituati ad avere a che fare con app, codici Otp, autenticazione a due fattori. Per fare un bonifico, trovare un documento, pagare una bolletta, basta un clic.

In realtà, non è proprio così. E c’è una fascia di popolazione, quella più “matura” - particolarmente numerosa in Italia e, nello specifico, in Bergamasca -, che proprio non ce la fa ad abituarsi a questa «dittatura informatica» nella quale, se non sei capace di usare bene un computer e uno smartphone, tutto diventa più difficile, se non impossibile. È in questo quadro che si innesta il problema della cosiddette “desertificazione bancaria”, ovvero la costante diminuzione delle banche sul territorio.

Lombardi scontenti

La tendenza non è certo nuova ed è in corso da anni. L’utilizzo della tecnologia, infatti, consente agli istituti di risparmiare tagliando costi. Perché tenere aperta una filiale quando le stesse operazioni che un tempo potevi fare solo allo sportello oggi le puoi fare con pochi clic?

Come ha sottolineato il rapporto Uilca “L’impatto della desertificazione bancaria sugli italiani 2024”, però, il fenomeno ha delle ricadute occupazionali, sociali ed economiche tutt’altro che secondarie. E che spesso non vengono considerate dagli istituti, più concentrati sui propri interessi di business (...)

Continua a leggere sul PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 16 gennaio, o in edizione digitale QUI