E il visitatore paga...

Biglietto unico dei musei: ce l'hanno praticamente tutte le città, tranne Bergamo

Manca un ticket cumulativo che consenta di visitare (pagando una sola volta) Carrara, Caffi, Gamec, Archeologico, Diocesano...

Biglietto unico dei musei: ce l'hanno praticamente tutte le città, tranne Bergamo
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di Andrea Rossetti

Tra le varie criticità che lamentano le guide turistiche di Bergamo c’è quella dell’assenza di un biglietto cumulativo per poter visitare più musei e luoghi. Uno strumento che, invece, in molte altre città è la normalità.

A Brescia, ad esempio, è possibile sottoscrivere la BresciaCard: dura 24 o 48 ore (18 o 23 euro) e dà accesso al Museo di Santa Giulia (esclusi gli eventi espositivi a pagamento), al Brixia - Parco Archeologico di Brescia romana, alla Pinacoteca Tosio Martinengo, al Museo delle Mille Miglia e al Museo Diocesano. Stessa modalità a Verona, con la VeronaCard: a 20 o 25 euro (24 e 48 ore), dà accesso a numerosi luoghi della cultura scaligera gratuitamente (tra cui l’Arena, la Casa di Giulietta e il Complesso della Cattedrale) e ad altrettanti con riduzione. Spingendoci a Venezia, troviamo il Museum Pass: costa 35 euro, è valido per tutte le collezioni permanenti dei Musei Civici di Venezia e dura ben sei mesi.

Ferrara e Ravenna, invece, sono le città dove è possibile godersi la cultura al prezzo più basso: nella prima c’è la carta MyFe, che esenta dal pagamento della tassa del soggiorno, dura minimo due giorni (20 euro) e dà accesso a tredici musei; nella seconda, con 10,50 euro, per sette giorni è possibile visitare la Basilica di San Vitale, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, il Museo Arcivescovile, il Battistero Neoniano e il Mausoleo di Galla Placidia. Anche città più grandi e meno strettamente turistiche, come Milano e Torino, presentano vantaggiose offerte di questo tipo.

E Bergamo? Basta fare una breve ricerca su Google per capire il problema: digitando “Biglietto cumulativo Bergamo”, infatti, i principali risultati sono legati al trasporto pubblico. Soltanto il Museo delle Storie propone un’offerta simile: con dodici euro è possibile visitare in 48 ore il suo circuito (che comprende anche Campanone e Torre dei Caduti). Per il resto, tocca pagare singolarmente: 10 euro per la Carrara, tre euro per il Caffi, cinque euro per il Museo della Cattedrale.

Da inizio aprile, inoltre, per chi non risiede in provincia di Bergamo anche visitare la basilica di Santa Maria Maggiore ha un prezzo: 3 euro. Il bello è che per i gruppi accompagnati dalle guide era a pagamento già da prima (solitamente i gruppi hanno dagli sconti. Da noi no).

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