A conti fatti

Inflazione, quest'anno ci costerà almeno 1.800 euro in più (tutti i rincari a Bergamo)

I dati dell'Unione nazionale consumatori (base Istat), che ha stilato una classifica per ogni voce di spesa. Energia +75%, cibo e bevande +8%

Inflazione, quest'anno ci costerà almeno 1.800 euro in più (tutti i rincari a Bergamo)
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di Andrea Rossetti

Lo si sente dire spesso: sarà un autunno nero. Ma dopo i rincari degli ultimi mesi, le prospettive per le settimane a venire non sono particolarmente buone, da nessun punto di vista, e la sensazione è che ci attendono davvero mesi economicamente tosti.

Ad agosto +6,9 per cento

L’inflazione galoppante, di giorno in giorno, alleggerisce sempre più le tasche di tutti noi e gli ultimi numeri diffusi dall’Istat non regalano certo ottimismo. In Italia, ad agosto l’inflazione annua è stata dell’8,4 per cento. Tradotto: in appena dodici mesi, complessivamente, i prezzi medi nel nostro Paese sono saliti di questa percentuale, che significa una spesa media annua aggiuntiva a famiglia di 1.826 euro.

Ovviamente, questo dato varia però da città a città. Nella classifica stilata dall’Unione nazionale consumatori sui dati Istat, la batosta più pesante se la sono presa i cittadini di Bolzano (+10,5 per cento, ovvero 2.791 euro in più), ma anche Milano e Brescia non se la passano proprio bene con un’inflazione annua media, rispettivamente, all’8,2 e all’8,3 per cento (2.226 e 2.189 euro in più). In questo quadro, noi bergamaschi possiamo ritenerci fortunati: nella nostra città viene segnalato un +6,9 per cento, il dato di crescita più basso della Lombardia (che segna un +7,8 per cento) dopo Lodi (6,4 per cento).

Si tratta però di un’amara consolazione. Sebbene il dato sia inferiore rispetto a quello delle altre città, le famiglie bergamasche dovranno comunque sborsare più soldi del passato, e non pochi: la media a famiglia è di 1.819 euro in più all’anno, che salgono a 2.185 euro per una famiglia di tre persone e addirittura a 2.623 euro per una di quattro.

Energia, che mazzata!

Grazie alla rielaborazione dei dati Istat dell’Unione nazionale consumatori, inoltre, è possibile anche scoprire dove e quanto i bergamaschi hanno speso di più nell’agosto 2022 rispetto all’agosto 2021. Com’era prevedibile, la mazzata è dovuta soprattutto all’impressionante aumento dei prezzi di luce e gas: il rincaro annuo medio in Italia è stato del 76,4 per cento, con il picco di Bolzano (di nuovo), che ha fatto segnare un +117,5 per cento.

Bergamo si piazza nella metà bassa della classifica: +75,7 per cento. Se consideriamo che l’inflazione annua media a luglio relativa al costo dell’energia, nella nostra città, era del 62,1 per cento, è evidente come in appena un mese i prezzi (...)

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