Festa della Mela Val Brembana, a Moio de' Calvi due giornate fra sapori e colori
L'appuntamento si tiene al culmine della stagione del raccolto. Ci sarà un mercatino, ma si terranno anche tanti appuntamenti
Un nuovo appuntamento con l’eccellenza della Mela Val Brembana, nel piccolo borgo che ha fatto da culla all’alacre lavoro di centinaia di frutticoltori in tutta la Val Brembana. Al culmine della stagione del raccolto, sabato 15 e domenica 16 ottobre torna a Moio de’ Calvi la Festa della Mela, che vede in cabina di regia l’Associazione Agricoltori Frutticoltori Valle Brembana (Afavb) e la Cooperativa Terre d’Oltre la Goggia, nata in paese nel 2020.
«L’annata nei frutteti - sottolinea il presidente Pinuccio Gianati - non è stata semplice. Il prolungato periodo siccitoso, protrattosi per mesi, si è fatto sentire. Gli eventi estremi (come la grandine) sono stati fortunatamente limitati e, grazie anche agli impianti di coltura sempre più protetti da parte dei nostri soci, possiamo offrire un prodotto significativo a livello quantitativo e, soprattutto, qualitativo, nonostante pezzature un poco ridotte rispetto alle stagioni migliori. Il gusto dei nostri frutti è inalterato e di prim’ordine, così come gli sforzi di tutti gli associati per dare continuità a un percorso che ci ha dato tante soddisfazioni. La stessa cura che poniamo da decenni per far crescere le piante di melo, la poniamo negli sforzi per riportare la Festa a livelli consoni, dopo lo stop forzato e prolungato a causa della pandemia. In questo è fondamentale la fattiva collaborazione della Cooperativa Terre d’Oltre la Goggia presieduta da Annalisa Agape, di cui siamo parte attiva».
La Festa della Mela di Moio de’ Calvi sarà attiva dalle 10 alle 17 sia il sabato che la domenica, nell’area attorno a Piazza IV Novembre, dove Cooperativa e Afavb hanno sede. Proporrà un mercatino con le pregiate mele e i prodotti derivati, ma anche una ricca selezione di prodotti del territorio (formaggi, miele, salumi, marmellate, tisane, ecc...), hobbistica e artigianato. Fra i ritorni più attesi quello delle frittelle di mela, preparate grazie alla collaborazione con l’Istituto Alberghiero di San Pellegrino Terme, in persona della dirigente Giovanna Leidi e del docente Francesco Zurolo. Occasioni importanti per ristorazione tipica a pranzo e cena sono disponibili presso la Trattoria La Mela (prenotazioni al 347.3240459) e al servizio di ristoro (cotechino, patatine, birra e bibite) con tavoli all’aperto predisposto da APT Moio de’ Calvi.
Sabato alle 17 e domenica alle 10 verrà proposta una passeggiata alla scoperta delle contrade di Moio, con tappa al museo etnografico Piccolo Mondo Antico curato dalle famiglie Arioli-Palla con rara dedizione. A fine percorso degustazione, “panoramica” alla frazione Curto. Non mancano le opportunità di animazione per i più piccoli, con uno spazio montessoriano a cura di Cri Crea e (sabato dalle 13 alle 17) con la ludoteca itinerante e giochi della tradizione curati da Il Tarlo.
La due giorni di festa offre opportunità importanti anche per i coltivatori e in generale per quanti vogliano avvicinarsi al mondo della frutticoltura. Domenica alle 10 è previsto l’incontro “Tecnica e Passione”, nel quale il perito agrario Adriano Gadaldi (che da anni segue i frutticoltori brembani) ripercorrerà le tappe virtuose di un’avventura che a Moio mosse i primi passi sin dagli anni ’90. Il campo scuola Arcobaleno delle Mele arrivò esattamente dieci anni fa, nel 2012.
«È importante per noi – sottolinea la vicepresidente Afavb Olga Locatelli - disporre di un punto di riferimento operativo, ove proporre i rudimenti della coltivazione, ma anche lavorare ad aggiornamento e innovazione. Nelle ultime settimane, il Campo Scuola ha proposto un’esplosione di colori, con alcune varietà innovative nate grazie all’innesto di varietà Topaz su Dorella Golden. Il microclima della Valle Brembana e l’escursione termica giorno/notte danno risultati altrove impossibili».
I soci Afavb parteciperanno, in occasione della festa, ai concorsi per i frutti più pesanti delle varietà Golden, Topaz e Renetta del Canada, con in palio una piccola dotazione di nuove piante. Per le stesse varietà è prevista una valutazione qualitativa, cui collaborano gli allievi del corso per operatore agricolo presso l’ABF di San Giovanni Bianco. Aperto a tutti invece il concorso delle torte artigianali, ovviamente a base di Mela Val Brembana. È necessario iscriversi sabato entro le 16 presso la sede della Cooperativa, ricevendo un coupon per ritiro mele allo stand Afavb. Domenica alle 15 ci sarà un momento ufficiale utile alle premiazioni dei concorsi e, soprattutto, al ricordo di tre soci Afavb mancati negli ultimi anni: Domenico Milesi di San Giovanni Bianco, Davide Calvi, già sindaco di Moio, e Andrea Salvi di San Pellegrino Terme, morto la scorsa estate. Dettagli e informazioni sulla pagina Fb della Cooperativa Terre d’Oltre la Goggia.