Domenica 16 aprile

Accademia Bergamasca degli Acconciatori, taglio e piega a offerta libera per fare del bene

Quanto raccolto verrà completamente devoluto alla Missione Casa San Danielito di San Luis, in Perù, per persone disabili e con disagi

Accademia Bergamasca degli Acconciatori, taglio e piega a offerta libera per fare del bene
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Taglio e piega per uomini e per donne, il tutto con un fine sociale. Domenica 16 aprile, all’Accademia Bergamasca degli Acconciatori, una ventina di professionisti presteranno la loro attività a offerta libera. Quanto così raccolto sarà interamente devoluto all’Operazione Mato Grosso. L'appuntamento è in via Cavalieri di Vittorio veneto dalle 9 alle 18.

La missione in Perù

In particolare, i fondi andranno a sostegno della Missione, fondata da Padre Daniele Badiali e Padre Hugo De Censi, Casa San Danielito di San Luis, in Perù. Padre Daniele fu il primo nel paese a 3200 mt sulle Ande del Perù ad accogliere in casa un bambino disabile. Dopo la sua morte, nel 1997 i volontari italiani decisero di mantenere vivo il suo sogno, costruendo la casa San Danielito per accogliere nuovi ragazzi. Ad oggi ci sono due case che accolgo 31 fra ragazzi e ragazze, tutti accumunati da disagio di tipo motorio, fisico e psichico.

Dall'idea di un parrucchiere bresciano

Il progetto è nato dall’idea di Beppe Castelli, parrucchiere di Brescia, e si è diffuso negli anni in molte province del nord Italia, Bergamo compresa. Da cinque anni l’evento viene coordinato dall’Accademia Bergamasca degli Acconciatori e vedrà la partecipazione sia dei docenti che dei ragazzi dell’Accademia.

Dal 2006 a oggi 30 mila euro raccolti

«S i tratta di un appuntamento tradizionale per la nostra categoria e alla quale siamo particolarmente legati. Dopo la prima esperienza promossa da un professionista nel bresciano, ci siamo messi a disposizione fin da subito per replicarla anche nella nostra Provincia», spiega Valeriano Pesenti, presidente dell’Accademia. Dal 2006, data di nascita del progetto, a oggi sono stati raccolti trentamila euro totali.

Un territorio sensibile

Pietro Bonaldi, direttore di Lia Bergamo (di cui l'Accademia fa parte), aggiunge: «Questa iniziativa è l’ennesima dimostrazione di quanto il nostro territorio sia molto attento e sensibile agli altri. Sostenere l’Operazione Mato Grosso con l’Accademia Bergamasca degli Acconciatori, significa coinvolgere i ragazzi in un’esperienza di grande valore umano. Una scelta lungimirante da parte della categoria che conferma la volontà di rafforzare non solo le competenze pratiche dei ragazzi ma anche quelle personali».

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