Alberi monumentali: ecco i "magnifici sette" che si trovano a Bergamo città

A Bergamo città ci sono sette alberi «monumentali», certificati a tutti gli effetti come tali dal ministero delle Politiche agricole: i "magnifici sette”.

E sono: i tre gelsi al parco Paul Harris di via Diaz (angolo 24 maggio), nel quartiere di Santa Lucia; il cedro dell’Atlante al parco Caprotti; i due cipressi calvi al parco Marenzi e il corbezzolo al parco della Rocca in Città Alta.

Sono alberi monumentali per dimensione, forma, portamento, età, valore ecologico e rarità botanica. Sono piante di bellezza imponente, che si contraddistinguono anche per la capacità di dare un volto al paesaggio e per il valore storico, culturale e religioso.

Il ministero li ha inseriti nello speciale elenco, che per tutta Italia comprende circa 4.300 esemplari.

Che cosa comporta questa nomina a monumenti verdi? Che questi alberi saranno custoditi e curati come nessun altro, oggetto di attenzioni straordinarie e potature ad hoc. Due anni fa il Comune di Bergamo aveva chiesto al ministero di certificare il valore di queste piante, anche perché era in corso l’aggiornamento dell’elenco nazionale, con 320 nuovi esemplari. L’elenco degli alberi monumentali è inserito online sul sito www.politicheagricole.it

In Lombardia gli alberi monumentali sono 302, in Bergamasca 34. Nell’elenco aggiornato, oltre ai sei della città, si sono aggiunte due piante di Oltressenda Alta e una di Clusone. Rispetto a un anno fa ne sono stati eliminati due: l’olmo siberiano dell’Oasi di Seriate, abbattuto perché creava problemi al sistema di sicurezza aeroportuale, e una pianta a Lovere. Bergamo rimpiange ancora il grande cedro del Libano davanti a Porta San Giacomo, che era diventato parte integrante dello skyline di Città Alta.

Gli alberi monumentali della Lombardia fin qui censiti appartengono a diverse specie. Le prime dieci (...)

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