Bergamo diventa città Plastic Free 2025, ma solo a marzo si saprà fino a che punto
Il comune ha ottenuto il riconoscimento per l'impegno nella lotta all'abbandono di rifiuti e al riciclo. È una delle dieci città lombarde

Nella mattinata di oggi, martedì 4 febbraio, a Roma, nella Sala Stampa di Montecitorio alla presenza del presidente della commissione Ambiente, territorio e Lavori pubblici della Camera dei deputati, Mauro Rotelli, è risuonato anche il nome di Bergamo. Questo perché il capoluogo è ufficialmente Comune Plastic Free 2025.
L'annuncio è stato dato nella mattinata, durante l’evento in cui sono stati resi noti i nomi dei Comuni italiani premiati per il loro impegno ambientale.
I dieci comuni premiati
Il riconoscimento viene assegnato a borghi, paesi e città che si distinguono nella lotta contro l'abbandono illecito dei rifiuti, nella promozione di comportamenti responsabili, nella sensibilizzazione ambientale e nella gestione virtuosa dei rifiuti urbani. Per il 2025, in Lombardia sono dieci i Comuni che, insieme a Bergamo, hanno ottenuto il titolo di Comune Plastic Free: Borgo Virgilio, Cassina de' Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Gussago, Lissone, Milano, Pavia, Villasanta e Vimercate.
Bergamo ha presentato la propria candidatura alla fine del 2024, attraverso la scheda di valutazione predisposta da Plastic Free Onlus, associazione ambientalista attiva dal 2019 nella lotta contro l'abuso e la dispersione della plastica nell’ambiente. Il percorso di valutazione ha preso in esame cinque ambiti principali, articolati in 23 parametri:
- contrasto agli abbandoni illeciti;
- sensibilizzazione del territorio;
- gestione dei rifiuti urbani;
- attività virtuose dell'ente;
- collaborazione con Plastic Free Onlus.
L'assessora alla Transizione ecologica, ambiente e verde pubblico, Oriana Ruzzini, spiega: «Siamo molto fieri di questo riconoscimento, che premia il lavoro della nostra Amministrazione. Oltre alla raccolta differenziata e alla gestione virtuosa dei rifiuti, puntiamo a ridurre la produzione di scarti e a contrastarne l’abbandono. Ringraziamo Plastic Free per il supporto alle nostre politiche attraverso iniziative che coinvolgono la cittadinanza. Un lavoro di squadra che accelera la transizione ecologica dei territori».
Quante tartarughe?
Ma non è finita qui. In base al punteggio ottenuto, validato dalla Onlus, il Comune riceverà infatti un'ulteriore valutazione, quotata in da una a tre tartarughe, simbolo distintivo di Plastic Free. Per scoprire quante ne saranno assegnate a Bergamo, bisognerà attendere l'8 marzo 2025, quando si terrà la premiazione nazionale a Napoli presso il Teatro Mediterraneo. Durante l'evento, dedicato alla sostenibilità e alle amministrazioni più virtuose, verranno consegnati il trofeo Plastic Free e l’attestato del livello di virtuosità (espresso in tartarughe).
A conferma dell'impegno ambientale, nell'ottobre 2024 il comune di Bergamo ha siglato un Protocollo d'intesa quinquennale con Plastic Free Onlus, con l'obiettivo di promuovere azioni concrete per la riduzione dei rifiuti plastici monouso e incentivare abitudini di consumo più sostenibili.
Riconoscimento ai volontari bergamaschi
Matteo Bignardi, referente regionale di Plastic Free aggiunge: «Questo risultato premia sia l'impegno di un'Amministrazione concretamente attenta alla tematica ambientale sia il lavoro di anni dei volontari bergamaschi, guidati dal referente provinciale Diego Sonzogni. Grazie a pulizie ambientali, attività di sensibilizzazione partecipazioni a eventi e l'organizzazione dell'Ecofestival, nel 2024 hanno costruito un progetto strutturato che oggi ottiene un riconoscimento importante. L'auspicio è continuare su questa strada per migliorare ulteriormente, a beneficio della comunità e delle generazioni future.
Capisco le dichiarazioni ufficiali a favore della stampa amica, ma la Signora Ruzzini è sicura che la cittadinanza da lei citata conosca Plastic Free e le sue iniziative? Avrei molti dubbi in proposito.
Sicuramente il merito va al comune cittadino, come la colpa delle polveri sottili va agli amministratori
Venite a vedere i parchi pubblici nella zona di Monterosso.... mai puliti dalla plastica triturata dagli sfalci... ma va là!
Che la plastica la respiriamo . Così siamo di più Plastic free. E vai con la foto e il gagliardetto
Non si può essere ecologici finché sono addetti e volontari a pulire, serve coscienza del cittadino, educazione e rispetto. Sempre