Si chiama Tertulia

Che coraggio ragazzi! Un caffè-bottega solidale ha appena aperto in Galleria Fanzago

Un luogo dove le persone possano ritrovarsi. Aperto il 24 agosto, fa parte della cooperativa "Progetto 79"

Che coraggio ragazzi! Un caffè-bottega solidale ha appena aperto in Galleria Fanzago
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di Marta Belotti

«Un po’ è capitato, un po’ siamo felici di trovarci proprio qui, perché siamo convinti che ripopolare questi spazi aiuti a combatterne il degrado. In molti notano la novità della nostra insegna e ci dicono che siamo stati coraggiosi. Noi siamo abituati a credere nei sogni da sempre e sempre abbiamo avuto quell’attenzione all'aspetto pratico, che ci ha permesso di realizzarli».

Avviare una nuova attività dopo mesi di lockdown e avviarla in un luogo come la Galleria Fanzago di Bergamo, al centro di una serie di episodi di cronaca tra vetri spaccati e occupazioni abusive, non è semplice. Tuttavia, Antonia Zucchetti sfoggia il suo sorriso dietro il bancone del caffè e bottega solidale “Tertulia”, aperto lo scorso 24 agosto. «La nostra idea originaria prevedeva una bella festa di inaugurazione per il 16 marzo. Il Covid ha cambiato tutto. Siamo stati inevitabilmente costretti a rimandare l’apertura. Tra esitazioni e  incertezze, abbiamo deciso di accodarci alla ripartenza delle scuole e degli uffici. Per ora, la festa di inaugurazione è saltata, ma piano piano, grazie ai social e al passa parola, stiamo cercando di farci notare. Vogliamo fare tutto bene e con calma. Ogni settimana aggiungiamo qualche novità e perfezioniamo quando avevamo già iniziato a fare. Per ora, siamo in tre. Ibrahim ha lavorato per diverso tempo in un luogo simile a Nembro, Maria ha quindici anni di esperienza nell'ambito della ristorazione, ma io non avevo background alcuno: ho avuto e ho ancora molto da imparare! Per fortuna, abbiamo con noi Gabriele Aresi, un professionista che si occupa di formarci e darci una linea comune».

Accanto alla «Baita della Pace» in provincia di Terni, il caffè bottega “Tertulia” è la seconda delle realtà attualmente operative della cooperativa di produzione e lavoro «Progetto 79». La cooperativa ha una storia più lunga che affonda le proprie radici nell’anno citato nel nome. Un gruppo di giovani decise di aprire un'officina meccanica e operare nel settore dell'edilizia. Nel 2017 «Progetto 79» si è trasformato in una cooperativa sociale per la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi e con attività finalizzate all'inserimento nel mercato del lavoro di persone svantaggiate. (...)

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