- Registrazione tribunale Bergamo n.7/2018
- ROC 15381
- Direttore responsabile Andrea Rossetti
- Gestione editoriale Media(iN) Srl
Contatti
- Email redazione@primabergamo.it
- Telefono 035235110
Pubblicità
-
Concessionaria
Publi(iN) Srl
- Email publiin@netweek.it
- Telefono 03999891
Info e note legali
© Copyright 2025 Media(iN) Srl
Tutti i diritti riservati.
Servizi informatici provveduti da Dmedia Group SpA Soc. Unipersonale Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F. e P.IVA 13428550159 Società del Gruppo Netweek S.p.A. C.F. 12925460151
Fa piacere che una testata giornalistica dal nome evocativo, dia tanto spazio a questo evento. Forse le suore di questo convento anche con le loro preghiere hanno fatto breccia
Ciao Rino. Nel tuo commento, i "lacci", il "sistema medievale" ed il verbo "consentire" fanno pensare a una tua critica al mondo della clausura religiosa e che non condividi le libere scelte che fanno alcune religiose di dedicare il loro tempo alla preghiera anziché fare apostolato insieme alle suore di Madre Teresa di Calcutta. Se mi sono sbagliato, ti chiedo scusa. Ti ringrazio per il suggerimento di leggere il "monachesimo femminile" di Mariella Carpinello. Nel cercare le recinzioni ho trovato in internet "Le origini del monachesimo femminile" sul sito "sanfrancesco,com". Di seguito ne riporto alcuni brani. "....Anche in questo ruolo di azione non diretta.......proprio nella clausura vivono in modo sorprendente la loro responsabilità monastica: esse sono apparentemente escluse dal mondo, ma con la loro preghiera sostengono l’opera di coloro che affrontano i problemi della Chiesa e della società. La preghiera delle monache diventa, in tal modo, azione, che va ben oltre le mura del monastero, diventando un grande aiuto su cui contare." Personalmente credo molto nell'azione della preghiera e penso che il tempo che stiamo vivendo non può essere paragonato a periodo della dominazione longobarda in Italia e a quello della "monaca di Monza". Un saluto fraterno.
Penso solo bene.un atto che fa gioia al cuore e allo spirito.un atto cristiano.
Sono contenta che le suore di clausura di Bergamo abbiano reagito così..
Una notizia bellissima sicuramente queste donne e i loro bimbi avranno tutto l amore possibile.bello.
Consiglio ad Adamo di leggere "le prime monache cristiane" da "il monachesimo femminile" di Mariella Carpinello.
Vorrei dire ad Adamo che è talmente vero che il mondo monacale non è affatto medievale... è addirittura precedente..
Spero che questi bambini si possano integrare e si inseriscano un giorno nel mondo del lavoro. Potrebbero anche scegliere di andare in soccorso del loro paese di origine: l'emigrazione priva i paesi africani di risorse umane preziose.
Vorrei ricordare a Rino che la “clausura” non è un sistema medievale. Le suore fanno una scelta è da sempre le suore, sia quelle di clausura che non di clausura, hanno operato per coloro hanno bisogno con sostegno materiale e spirituale.
Gesto di grande umanità. Grazie.
È una cosa bellissima!
Trovo che sarebbe il momento di allentare i lacci di quel sistema medievale per consentire alle monache di prendere parte attiva alla vita del Paese.
Sono contentissima per queste donne, per i bimbi nati, e per le suore che hanno accettato di fare posto a loro. Hanno dato il buon esempio.
Bello, scalda il cuore sapere delle donne al sicuro e curate.
É na cosa stupenda!!! Bravissime suore
Finalmente una meravigliosa notizia.