Solidarietà e impegno

Il sindaco di Torre Boldone racconta il grande cuore dei suoi cittadini in questa emergenza

Respiratori donati al Papa Giovanni, donazioni da parte delle aziende, colombe regalate al personale medico: il primo cittadino Luca Macario racconta le tante iniziative

Il sindaco di Torre Boldone racconta il grande cuore dei suoi cittadini in questa emergenza
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di Angelo Corna

Nel comune di Torre Boldone la battaglia contro il Covid-19 si combatte con un esercito volontari. Sono tantissime le iniziative messe in campo dalle associazioni, dalla parrocchia e dall’Amministrazione: dalla distribuzione delle mascherine al servizio di consegna dei beni di prima necessità per gli over 65, fino allo sportello telefonico di ascolto per chi, in questo momento difficile, necessita di un supporto psicologico.

Sindaco con i kit di respiratori per l'ospedale Papa Giovanni
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Il sindaco Macario con i respiratori per il papa Giovanni

Colombe donate agli ospedali
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Le colombe donate agli ospedali

Colombe panificio Morosini
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La lettera del panificio Morosini allegata alle colombe

Campagna raccolta fondi
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Il sindaco Luca Macario e i volontari dell'esercito italiano
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Il sindaco Luca Macario e i volontari dell'Esercito italiano

Esercito russo
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«Ieri (giovedì 9 aprile) è stata una giornata particolarmente impegnativa. In primis si è tenuto l’intervento di sanificazione alla casa di riposo - afferma il sindaco Luca Macario -. Ringrazio l’Esercito italiano e quello russo per l’aiuto ricevuto e per l’ottimo lavoro fatto. Con l’aiuto della Protezione Civile abbiamo poi consegnato venti maschere da sub con venti kit di trasformazione al pronto soccorso dell’Asst Papa Giovanni XIII. Sono inoltre arrivate altre mascherine donate dal nostro concittadino Diego Lacanna, che ringrazio per la generosità e l’attenzione».

«I nostri volontari hanno poi consegnato più di cinquanta colombe agli infermieri e ai medici degli ospedali bergamaschi, gentilmente offerte dal Panificio Salumeria Morosini Angelo a nome di tutti i cittadini di Torre Boldone. Infine, la società di car sharing “Fnm E-Vai” ha deciso di offrire gratuitamente, per un mese, un’auto elettrica al comune; sarà assegnata alle associazioni e alle persone che in queste settimane operano in prima linea per fronteggiare l’emergenza sanitaria e garantire i servizi essenziali e i beni di prima necessità. Chiudo con una notizia inaspettata quanto incredibile che ho ricevuto nelle ultime ore e che mi ha lasciato senza parole. L’azienda Birolini Spa, nelle persone di Marco Birolini e Paolo Birolini, ha donato alla raccolta fondi promossa dal Comune in favore delle associazioni onlus la somma considerevole di cinquantamila euro».

Ecco il commento dei fratelli Birolini: «In un momento tanto difficile per il nostro paese, c’è la necessità da parte di ciascuno di assumere un atteggiamento di piena responsabilità, sia nel mettere in atto quei comportamenti rivolti alla salvaguardia della salute pubblica, sia nell’assicurare un aiuto a chi si trova in difficoltà. Siamo convinti che se ognuno di noi offre il proprio contributo, anche progetti ambiziosi come questo possano essere realizzati».

«Quando, insieme a Leonardo Seminati, abbiamo lanciato la raccolta fondi speravo di ricevere donazioni simili, che permettono di avvicinarci all’obiettivo di acquistare una ambulanza per i volontari - conclude Macario -. Un grande grazie alla famiglia Birolini da parte di tutti i cittadini per questo bellissimo gesto. Non ho parole per ringraziare tutti i benefattori che ci stanno aiutando in questi tempi difficili e sono orgoglioso dei cittadini di Torre Boldone, che a diverso titolo stanno contribuendo e si stanno mettendo a disposizione della nostra comunità».

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