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"L’Altra, tre numero (im)perfetto", il romanzo di Borea e Rivolta sulle relazioni tossiche

Il 62 per cento delle donne che hanno relazioni clandestine è stato "L'altra". Il libro riflette sul fenomeno (e spiega come guarire)

"L’Altra, tre numero (im)perfetto", il romanzo di Borea e Rivolta sulle relazioni tossiche
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Relazioni con uomini già impegnati e tradimenti: questi i temi del romanzo L’Altra, tre numero (im)perfetto, che intende andare oltre le etichette e lo stigma sociale e sarà presentato il prossimo 23 marzo a Milano, alla libreria Monti.

Un romanzo sulle relazioni tossiche

Il libro, scritto dalla giornalista bergamasca Raffaella Borea e dalla psicologa, psicoterapeuta e sessuologa milanese Laura Rivolta, partendo da una storia comune – 65 donne su cento in base ai dati di uno studio Ipsos si invischiano in relazioni a tre - indaga le dinamiche “tossiche” che si nascondono alle spalle di una storia “non convenzionale”.

La copertina del romanzo

Con l’introduzione del giornalista e scrittore Augusto Grandi e l’epilogo della giornalista e autrice Monica Viani, l'opera analizza i presupposti che portano ad intraprendere un rapporto disfunzionale, non solo per il numero dei partecipanti, ma anche per le problematiche ancestrali su cui si basa. “Lei”, la protagonista, ha infatti un passato di pesanti abbandoni che l’hanno resa sentimentalmente ingenua e fragile, vittima predestinata di liaison con uomini a loro volta problematici ed irrisolti.

Come uscirne? Come cercare la strada per lasciarsi alle spalle il buio emotivo recuperando l’amore per sé stessa? Imparando a mettersi al centro della propria vita, spostando il focus del proprio interesse, riconoscendo le mancanze subite e le menzogne accettate pur di non dover sentirsi vittima di un ulteriore addio. Attraverso le parole della psicologa, emergono non solo le cause che portano all’accettazione tacita, alla sudditanza psicologica e alla resa, ma anche le strategie da adottare per riuscire a spezzare un circolo vizioso dalle ripercussioni tossiche.

Raffaella Borea

Statistiche che fanno riflettere

«Perché un amore tossico – si legge nel libro – è sistemico: avvelena il cuore, ma non lascia indenne neppure il resto. La rinascita è frutto di piccoli passi progressivi che del perdonarsi fanno il loro fondamento e del non colpevolizzarsi un impegno». A chiudere il libro, edito da Web and Magazine di Milano ed in vendita sul sito nella sezione “Libri”, è una sezione con film, ricerche e numeri che indagano il fenomeno: secondo un'indagine Ipsos del 2022, il 55 per cento degli italiani ammette di aver tradito il partner almeno una volta. Il 62 per cento è uomo, il 48 per cento è donna. Su cento donne, 62 sono state “L’altra”.

Laura Rivolta

«Le autrici ci raccontano come, per rinascere, bisogna superare una curva difficile da affrontare – scrive nel suo epilogo Viani - . Il libro è un investimento emotivo: ci narra quanto costa riconoscere che un rapporto considerato speciale faccia solo parte di una stagione della nostra vita. Ci accorgiamo che il cuore non batte più come un tempo, anzi dobbiamo tenere a bada la rabbia. Come lettrice posso solo ringraziare Raffaella e Laura per avere condiviso questa storia perché il loro cercare un senso è il nostro riscatto come donne».

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