L'iniziativa

Kiko, della famiglia Percassi, dona cinquantamila mascherine al personale sanitario

L'azienda di cosmetici del patron nerazzurro scende ancora in campo per aiutare chi combatte il Covid-19

Kiko, della famiglia Percassi, dona cinquantamila mascherine al personale sanitario
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di Fabio Gennari

La solidarietà non ha confini, è continua e ogni pagina che viene scritta dal cuore di chi dona merita un applauso sincero. Bergamo e la sua gente sono stati colpiti duramente dal Coronavirus e in provincia sono stati tantissimi quelli che si sono messi in moto e hanno donato. L'ultima iniziativa in ordine di tempo che vogliamo raccontare riguarda l'azienda di cosmetici Kiko, controllata dalla famiglia Percassi, proprietaria anche dell'Atalanta, che ha donato cinquantamila mascherine agli operatori sanitari di Bergamo impegnati in prima linea a fronteggiare il Covid-19. Nelle scorse settimane, il numero uno della Dea aveva partecipato sia alla fornitura della TAC mobile al Bolognini di Seriate che alla dotazione delle apparecchiature per l'ospedale degli Alpini in Fiera.

Di queste mascherine, diecimila andranno agli operatori dell'ospedale in Fiera, le restanti sono state invece donate all'Ats Bergamo, che le ridistribuirà a circa mille medici di famiglia e pediatri, alle Usca e alle 65 Rsa del territorio. L'amministratore delegato di Kiko, Cristina Scocchia, ha commentato: «Con questo gesto abbiamo voluto contribuire alla catena della solidarietà fornendo un aiuto concreto dove c'era più urgente bisogno».

A ciò si aggiungono numerose altre donazioni della stessa azienda, tra cui anche quella di prodotti per la cura delle mani ad alcuni ospedali portoghesi e francesi che necessitano di creme e maschere per medici e infermieri impegnati quotidianamente nella lotta al Coronavirus.

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