Sos oncologia premia cinque ricercatori. E spunta la serie tv girata al Papa Giovanni
Fra i premiati il dottor Di Chiaro per uno studio sul tumore al pancreas. Cristian Cocco (Striscia la notizia) lancia "Un parroco fuori di chiesa"
Un borsa di studio dal valore di cinquemila euro e quattro menzioni speciali da mille euro ciascuna per altrettanti ricercatori in campo medico. Sono questi i premi consegnati dall'associazione "Sos Oncologia e sociale" durante la serata che si è tenuta il 15 novembre scorso alla Cascina San Carlo di Caravaggio.
I premiati
Il premio principale per la ricerca oncologica è andato a Pierluigi Di Chiaro, ricercatore dell'Istituto oncologico europeo (Ieo). La sua ricerca disegna un nuovo identikit delle cellule tumorali pancreatiche: «In questo studio - ha spiegato Di Chiaro - abbiamo individuato diversi tipi di cellule tumorali con specifiche proprietà morfologiche e funzionali che coesistono all’interno di ogni tumore al pancreas. Grazie a questo “identikit” possiamo identificare la loro presenza in ogni singolo paziente e, con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, predire la composizione del tumore. Questo approccio permetterà di guidare il medico nella scelta della combinazione di farmaci più adeguata per ogni paziente».
Le quattro menzioni per i lavori più significativi sono state vinte da Davide Ciardiello (ricercatore dall'Ieo), Federica La Terza (ricercatrice dell’Istituto Scientifico San Raffaele), Chiara Mercinelli (ricercatrice dell’Ospedale San Raffaele) e Gian Marco Franceschini (ricercatore dell’Università di Trento).
La borsa di studio e le menzioni fanno parte dei numerosi progetti che l’Associazione S.O.S. Oncologia e Sociale promuove per assistere i malati oncologici, ma anche le loro famiglie. «Tutti noi desideriamo una sanità più vicina ai pazienti – ha detto il vicepresidente dell’associazione e membro del comitato per l’assegnazione del Premio, Andrea D'Alessio - è importante tradurre i risultati della ricerca nella quotidianità della vita dei pazienti affinché i migliori trattamenti siano assicurati a tutti».
La serata
I ricercatori premiati sono stati scelti tra più di 50 partecipanti delle principali strutture di ricerca scientifica italiane e i loro studi, pubblicati su prestigiose riviste scientifiche internazionali, sono stati selezionati dalla commissione scientifica dell’associazione Sos Oncologia e sociale, composta dal direttore della Divisione oncologica sperimentale del San Raffaele Angelo Corti, dal professore e consulente della Asst Bergamo Ovest Andrea D’Alessio, dal direttore scientifico e prorettore alla ricerca Hsr Gianvito Martino, del già direttore del Cancer Center del Papa Giovanni di Bergamo Roberto Labianca, dalla professoressa di Ematologia Anna Falanga già direttrice dell’Unità di immunoematologia del Papa Giovanni e dal direttore della Radioterapia del gruppo San Donato Corrado Italo.
Sul palco, nelle foto di Tiziano Manzoni, hanno portato i loro saluti anche Giovanni Palazzo, direttore generale dell’ASST Bergamo Ovest, Francesco Locati, direttore generale dell'ASST Papa Giovanni XXIII, Gianvito Martino, prorettore alla Ricerca e alla Terza Missione, e Sergio Cavalieri, rettore dell'Università di Bergamo, in rappresentanza del mondo accademico e della ricerca in campo medico.
Anche l’assessore regionale Paolo Franco, il presidente della Provincia Pasquale Gandolfi e il consigliere regionale Davide Casati hanno partecipato alla serata e alle premiazioni.
Una serie televisiva girata al Papa Giovanni
Ad allietare l’atmosfera è intervenuto anche Cristian Cocco, storico volto di Striscia La Notizia e ormai bergamasco di adozione, che ha contribuito ad animare la premiazione con momenti divertenti e ha annunciato la sua nuova impresa televisiva: nei prossimi mesi sarà protagonista e regista della prima serie televisiva girata interamente a Bergamo, dedicata a Papa Giovanni XXIII “Un parroco fuori di chiesa”. Insieme a lui ritroveremo molti volti noti della televisione e del cinema, uno su tutti l'amico e collega Enzo Iacchetti.