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Progetto
Una bicicletta fatta tutta di lattine riciclate in dono a Grassobbio: che orgoglio!
Il regalo del Consorzio nazionale imballaggi alluminio come riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto dall’oratorio nella raccolta differenziata
di Stefano Nava
Grassobbio sa riciclare. Un verbo questo che ben calza al territorio del Comune dell’hinterland di Bergamo, che in questi due anni si è visto coinvolto in un grande progetto come quello della raccolta di lattine d’alluminio, il cui centro provinciale si trova a Grassobbio.
A questa iniziativa, insieme al Comune per volere del suo sindaco Manuel Bentoglio, ha partecipato anche l’oratorio “San Domenico Savio”, guidato dal suo direttore don Luca Sana dopo un’attenta valutazione della proposta di Everardo Cividini, promotore dell’iniziativa per conto della sezione provinciale Aido di Bergamo.
L’iniziativa è valsa all’Aido di Bergamo il riconoscimento nel 2023 del premio speciale “Ogni lattina vale” nell’ambito della premiazione dei “Comuni ricicloni” e il premio è stato ritirato dal sindaco (in rappresentanza della Provincia di Bergamo) e da Everardo Cividini (in rappresentanza di Aido provinciale di Bergamo). Ora ecco la bici in alluminio realizzata dal Consorzio nazionale imballaggi alluminio (Cial) e donata come riconoscimento per il lavoro svolto all’oratorio grassobbiese, come premio per gli sforzi comuni profusi.
A parlarci di questa iniziativa che ha coinvolto anche l’oratorio di Grassobbio è proprio Cividini: «Tre anni fa circa si parlava con don Luca della raccolta differenziata e gli ho detto che noi facevamo la raccolta delle lattine, essendo lui fresco di nomina a Grassobbio e quindi non a conoscenza di questa raccolta».
«Don Luca - continua Cividini - in quell’occasione, ha avvertito la necessità di avere dei raccoglitori, situati in diverse parti dell’oratorio (soprattutto nel bar) così da incentivare anche lì la raccolta differenziata che, a dir la verità, veniva fatta, ma non era ben strutturata a livello logistico. Nello stesso anno il centro anziani “Ol Spelù” era prossimo allo scioglimento per motivi generazionali e l’assemblea intervenuta, su proposta della presidente uscente Angela Nava, decise di donare 1000 euro all’oratorio per continuare questo cammino nella raccolta differenziata. Da lì è iniziato un percorso di sensibilizzazione sul tema anche se, come mi ha detto il don, non è stato facile. Un tema, questo, presente anche in altri oratori (non tutti). Le lattine vengono raccolte in un sacco di tela juta e, una volta pieno, viene depositato alla piattaforma ecologica del Comune di Grassobbio dove vengono tenute fino al momento del conferimento (l’ultimo datato 8 agosto)».
E qui arriva la bici (...)
