Via Autostrada si trasforma: approvato il progetto da 2,1 milioni per il viale alberato
Uno dei principali accessi alla città cambierà volto grazie a 215 piante e piste ciclopedonali con relativi sottopassi. Lavori al via nella primavera 2025
La Giunta del Comune di Bergamo ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione di via Autostrada, nel tratto compreso tra la rotatoria di via Spino e quella di via Carnovali. L'intervento, del valore di 2,1 milioni di euro, trasformerà uno degli accessi principali alla città in un viale con 215 nuovi alberi, creando un vero e proprio "biglietto da visita" green per chi arriva a Bergamo.
Progetto e sviluppo
I lavori, la cui partenza è prevista per la primavera 2025 con conclusione entro la fine dello stesso anno, prevedono una significativa riduzione della carreggiata dagli attuali 22 metri a 16,8, con la creazione di nuove piste ciclopedonali su entrambi i lati. «Un intervento atteso da tempo che cambierà completamente il volto di questo importante ingresso cittadino» ha commentato la sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi questa mattina a Palazzo Frizzoni.
Il progetto include il completamento del sottopasso all'altezza della rotatoria di via Spino, iniziato nel 2012 e rimasto incompiuto. La nuova infrastruttura collegherà i quartieri Carnovali e Malpensata, garantendo anche un accesso sicuro alla nuova area del mercato di via Spino.
L'assessore alla riqualificazione urbana Francesco Valesini ha sottolineato come l'intervento sia stato possibile grazie all'acquisizione del sedime stradale da Anas, un'operazione durata sette anni e conclusasi all'inizio del 2024. «La trasformazione includerà corsie ridimensionate a 3 metri e mezzo e 3 metri, che insieme al nuovo viale alberato contribuiranno naturalmente al rispetto del limite dei 50 km/h» ha precisato Valesini.
Sostenibilità e viabilità
Particolare attenzione è stata dedicata al verde pubblico, come evidenziato dall'assessora alla transizione ecologica Oriana Ruzzini: «Oltre ai 215 alberi ad alto fusto, tra Ginkgo Biloba e Liquidambar, verranno piantati 2.822 arbusti e 2.180 piante erbacee. Un intervento che avrà un impatto significativo sull'abbattimento della CO2 e sul microclima urbano».
Le nuove piste saranno realizzate con una pavimentazione in calcestruzzo drenante colorato. Sul lato est, il percorso si estenderà per circa 370 metri fino a via Mozart, mentre sul lato ovest collegherà l'attraversamento di via Carnovali con via Dei Carpinoni per circa 250 metri. Una particolare innovazione riguarda lo spartitraffico centrale, che verrà trasformato in un "giardino di pioggia" (un sistema verde che permette di evitare allagamenti) contribuendo alla sostenibilità ambientale dell'intervento.
Il ruolo attivo dei cittadini
Il progetto è frutto di un percorso partecipativo che ha coinvolto attivamente le aree interessate, come ha ricordato l'assessora alle reti di quartiere Claudia Lenzini. «Questo intervento è il risultato di un dialogo costante con i cittadini, iniziato nel 2016 con la Summer School della grande manifestazione internazionale sul paesaggio di Bergamo, che ha coinvolto anche gli studenti nella sua progettazione».
Per quanto riguarda la sicurezza, il sottopasso sarà dotato di videosorveglianza e si sta valutando, in accordo con i residenti, l'installazione di cancelli per la chiusura notturna.
L'opera, standard qualitativo del Programma Integrato di Intervento "Via Autostrada", sarà realizzata dalla società Bruman's S.R.L., che si è impegnata a completare i lavori entro 364 giorni dal rilascio del Permesso di Costruire. Il progetto si integrerà inoltre con il futuro intervento nell'Area Federici, che prevede un collegamento viabilistico con via Zanica dalla rotatoria, completando così la riqualificazione completa di questo importante quadrante cittadino.
Almeno da vicino quell'obbrobrio di "stecca bianca" dove c'è la coop non si vedrà così tanto. Ma quando arrivi da Milano in autostrada, sullo svincolo te la troverai davanti in tutto il suo "splendore", comunque....
Aspettavo il commento del miglior commentatore di Bergamo è provincia per sorridere un po'! Il commento è puntualmente arrivato; purtroppo questo pensiero (il verde dà fastidio, tutti in macchina perché i mezzi pubblici sono una rottura: meglio cemento, inquinamento e traffico) è molto, anzi troppo, diffuso. Ben venga l'abbellimento di via Autostrada, come tante opere che si stanno portando avanti a Bergamo; che poi bisogna pensare anche alla pulizia dei corsi d'acqua e al contrasto dello schifo che c'è in zona stazione è un altro discorso.
Ottimo progetto per il quartiere e per chi usufruisce del mercato del lunedì.
Provate a trovarvi un metro e dieci di fango e rami nei garage e nelle cantine, grazie ai detriti delle inutili piante, mai potate, cadute, marcite, che sono andate a tappare gli scrichi naturali e no delle acque. Chiedete a chi è stato allagato dal Morla con 2 metri di fango perchè le inutili piante non manutenute da nessuno, hanno bloccato i ponti dello stesso fiume. Poi forse capireste che le foto del secolo scorso portano molte meno piante e molti più prati, che creavano molti meno problemi di oggi.
ha pienamente ragione Francesco Giuseppe, basta con le cavolate della Sinistra Catto Comunista Radical Scic che non pensa alle persone che ogni mattina per lavoro arrivano a Bergamo,restringere le carreggiate porta solo a incolonnamenti,la pista ciclabile serve per entrare in Autostrada? No e allora basta con queste cavolate