Dal primo gennaio

Case comunali, Mm Spa prende il posto di Aler e 38 alloggi verranno rimodernati

Uno sportello, una mail e un numero verde per rispondere tempestivamente a richieste e bisogni degli inquilini

Case comunali, Mm Spa prende il posto di Aler e 38 alloggi verranno rimodernati
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Le prime polemiche sono arrivate non appena l'Amministrazione ha dichiarato la propria volontà di far passare la gestione delle case comunali dalla storica Aler alla nuova Mm Spa, ma ora la notizia è ufficiale e, dal primo gennaio 2023, diventerà realtà. L'Amministrazione spiega che uno dei motivi principali del cambiamento sta nella «capacità di Mm di comunicare con gli inquilini, tenendo in alta considerazione le loro necessità ed esigenze».

I nuovi servizi

L'arrivo a Bergamo della nuova società milanese, che gestisce migliaia di appartamenti nel capoluogo di regione e nel suo hinterland, porterà alcune novità, come il numero verde ( 800.714007) attivo sette giorni su sette, 24 ore su 24 per segnalazioni e guasti tecnici, o i nuovi sportelli, pronti tra qualche giorno, in via Tasso n.6. Le aperture prevedono quattro mattinate, quelle dal lunedì al giovedì, dalle 9.00 alle 12.15, cui si aggiungono i pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14.00 alle 16.00. Inoltre, rimarrà sempre attiva la mail per problematiche amministrative, per presentare istanze e lamentele, per inviare e richiedere copie di bollettini di pagamento e documenti relativi al contratto di locazione.

«In questi mesi infatti abbiamo lavorato per guardare avanti, per garantire la continuità di un servizio pubblico importante - spiega l'assessore all'Edilizia residenziale pubblica Marzia Marchesi -. I mesi che ci aspettano saranno intensi, perché gli aspetti di un servizio così complesso sono molti e dobbiamo tenere sempre in considerazione l’impatto sulla qualità della vita dei nostri concittadini. Tuttavia stiamo lavorando bene con la società Mm Spa e contiamo di andare avanti così»

38 alloggi pubblici rimodernati

Nel frattempo il Comune di Bergamo è al lavoro per rimodernare gli impianti di riscaldamento di ben 38 alloggi pubblici, con lo scopo, per usare le parole dell'assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla «di garantire un adeguato grado di sicurezza degli impianti di generazione del calore e di distribuzione del gas metano all’interno dei singoli alloggi, adeguando i sistemi alle normative in vigore». Per questo, la Giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi il progetto che mira a sostituire, rimettere a nuovo ed efficientare gli impianti di alcuni appartamenti sparsi tra Città Alta e i quartieri della città. Un investimento di ben 560 mila euro da parte di Palazzo Frizzoni, per circa quattro mesi di lavori, previsti nel 2023, ovvero al termine dell’iter di assegnazione degli appalti. L’elenco degli stabili oggetto dei vari interventi impiantistici:

  • via San Lorenzo, 12, nel quale sono stati individuati interventi in n° 6 alloggi
  • viale Venezia 22, nel quale sono stati individuati interventi in n° 11 alloggi
  • via Santa Caterina 1/C, nel quale sono stati individuati interventi in n° 3 alloggi
  • via Rocca 5, nel quale sono stati individuati interventi in n° 13 alloggi
  • via Calzecchi Onesti 4, nel quale sono stati individuati interventi in n° 2 alloggi
  • via G.B. Rampinelli 4, nel quale sono stati individuati interventi in n° 1 alloggi
  • via Sant'Ambrogio 8, nel quale sono stati individuati interventi in n° 2 alloggi
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