Lega e Pd, tornano le feste di partito in Bergamasca. Ma sono sempre di meno...
Conseguenze della pandemia, dicono i partiti. In realtà sono calati militanti e avventori. Ecco gli eventi in programma al momento
Finita l’emergenza Covid, con la possibilità per l’estate di organizzare grandi eventi, tornano anche le feste storiche dei partiti: qui in Bergamasca c'è grande fermento, soprattutto per i due partiti nazionali che più hanno presa sul territorio, ovvero Lega e Pd. Nessuna illusione, però, di tornare ai grandi fasti di un tempo (l’era pre-Covid, appunto), dato che tra costi, mancanza di volontari e timore di una recrudescenza del virus per gli assembramenti, gli eventi saranno molti di meno e non mancherà qualche incertezza.
Lo sanno bene gli organizzatori del Carroccio, che fino a due estati fa in terra orobica ne proponevano ben ventidue. Storia passata, dato che per questo giro del 2022, finora, si prevede di farne al massimo otto. A rischio, tra l’altro, quella Berghèm Fest (foto in apertura) che era ormai l’appuntamento fisso di agosto ad Alzano e che attirava ogni anno esponenti politici di primo piano, tra cui anche ministri del Governo.
I problemi sarebbero legati in particolare alle risorse da reperire e ai volontari che latitano, oppure che hanno ormai un po’ di anni e vorrebbero passare il testimone alle nuove generazioni. Di sicuro ci sarà il raduno di Pontida, che si terrà il 17 e il 18 settembre prossimo, sebbene la festa della sezione locale della Lega, quella a cui non mancava mai neanche Umberto Bossi, sia saltata proprio a causa dei costi. Lo stesso motivo per cui la Dalmen Fest è stata spostata a Osio Sopra.
In ogni caso, per adesso il calendario presenta i seguenti eventi: dal primo al 5 giugno Valbrembilla, dal 17 al 19 giugno Calcinate, il 19 giugno Cologno, dal 24 al 26 giugno Spirano, dall’8 al 17 luglio il già citato appuntamento ad Osio Sopra, per poi passare a Ghisalba dal 5 al 17 agosto e infine dal 18 al 29 agosto quello di Bolgare.
Per quanto riguarda invece il Pd, torneranno le Feste dell'Unità organizzate dal gruppo della provincia di Bergamo. Il tradizionale appuntamento che ogni anno richiamava persone con dibattiti, iniziative, musica e ristorazione dice definitivamente addio al formato ridotto adottato negli anni della pandemia e quest'anno si presenta con un calendario di 10 feste nei Comuni della Bergamasca, quando nel 2019 ne aveva fatte ben 19.
«Un numero inferiore rispetto alla programmazione pre-Covid della nostra provincia – ha spiegato il segretario provinciale Davide Casati, che nel 2020 aveva detto che sarebbe stato impossibile riproporre lo stesso numero - ma un ottimo punto di ripartenza, con l'obiettivo di tornare con una ventina di appuntamenti il prossimo anno».
Si comincerà giovedì 2 giugno con la Festa dell'Unità di Treviolo (fino a domenica 12 giugno) e Zanica (fino al 5 giugno). Dal 14 giugno si aprirà la Festa a Grumello del Monte (fino al 19 giugno), da venerdì 24 e fino al 26 giugno e poi dall' 1 al 3 luglio sarà il turno di Palazzago, mentre a Levate l'appuntamento sarà da giovedì 30 giugno a domenica 10 luglio. Ghisalba la farà invece venerdì 8 luglio e proseguirà fino a domenica 10 luglio, a Verdello si partirà venerdì 15 luglio arrivando fino a domenica 17 luglio. Da giovedì 21 luglio a domenica 31 luglio sarà il turno di Stezzano, dal 28 al 31 luglio di Calcinate e, per concludere, Brembate da martedì 9 agosto a martedì 23 agosto.