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Da Borghese a Cottarelli, il programma degli Stati generali della scuola digitale

Per la prima volta nell'arena del nuovo distretto, l'evento porterà a Bergamo grandi personalità e studiosi dal 20 al 22 febbraio

Da Borghese a Cottarelli, il programma degli Stati generali della scuola digitale
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Dal teatro, alla musica con grandi concerti, fino anche alle frontiere moderne dell'educazione scolastica: la ChorusLife Arena di Bergamo ospiterà quest'anno gli Stati Generali della Scuola Digitale 2025.

Oltre quattromila partecipanti, tra docenti, dirigenti scolastici, educatori, studenti, genitori, esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni e del mondo del lavoro, si ritroveranno a Bergamo dal 20 al 22 febbraio per discutere delle prospettive di innovazione del sistema educativo.

Come cambia la scuola

L'evento, promosso dall'Associazione Impara Digitale e dal Comune di Bergamo, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione e del Merito e con il supporto di Anp - Associazione Nazionale Presidi, è consderato il principale appuntamento nazionale dedicato alla trasformazione della scuola nella società digitale.

Tavoli speciali di dibattito e approfondimento, in cui le scuole condivideranno le proprie esperienze e buone pratiche insieme ai formatori di Impara Digitale. Inoltre, le aziende sponsor proporranno workshop dedicati, offrendo spunti concreti e strumenti innovativi per la didattica.

Il respiro internazionale

A rendere l’evento ancora più prestigioso saranno le relazioni di oltre quaranta esperti nazionali e internazionali, che porteranno contributi preziosi, stimolando il confronto e la partecipazione attiva del pubblico e delineando scenari futuri e strategie per una scuola sempre più inclusiva e tecnologicamente avanzata.

La scuola che ripensa se stessa


Dianora Bardi, Presidente del Centro studi Impara Digitale, ha condiviso gli obiettivi principali dell’evento: «Più che sui cambiamenti che la tecnologia sta portando nella scuola, il focus sarà su un tema più ampio e cruciale: come la scuola debba ripensarsi per rispondere ai cambiamenti della società, alle nuove esigenze del mondo del lavoro e ai diversi modi in cui gli studenti apprendono oggi. La tecnologia è solo uno degli strumenti a disposizione: al centro del dibattito vi sarà una riflessione più profonda su come rendere la scuola un luogo capace di formare cittadini digitali consapevoli, critici e preparati alle sfide del futuro».

Il programma

  • 20 febbraio

Ad aprire i lavori, dal palco centrale dell’Arena, interverranno la Sindaca di Bergamo Elena Carnevali e Dianora Bardi, Presidente di Impara Digitale. A seguire, i saluti istituzionali di Paola Frassinetti, Maria Alessandra Gallone e, con un contributo video, di Alessio Butti.

La prima giornata proseguirà con uno dei grandi protagonisti di questa nona edizione: Carlo Cottarelli rifletterà sull’impatto dell’IA sulla crescita economica, anche rispetto alle grandi innovazioni della seconda rivoluzione industriale.

A seguire una sessione dedicata all’orientamento dei giovani con esperti di innovazione, lavoro e istituzioni: prenderanno parte al confronto Marco Bentivogli, Davide D'Amico, Fabio Viola e Laura Monteleone.

Nel pomeriggio, i lavori riprenderanno con un atteso talk degli studenti intitolato La scuola oggi e la scuola che vorrei. La condivisione della loro esperienza con il digitale in classe mostrerà come la tecnologia stia già rivoluzionando il loro modo di apprendere e aprirà nuove prospettive per una scuola su misura per loro.

Atteso anche un contributo video di Alessandro Borghese, chef e conduttore televisivo. Salirà poi sul palco Alberto Pellai, noto per il suo lavoro su temi legati a crescita, relazioni familiari, conflitti generazionali ed educazione.

Il focus si sposterà sul confronto su rischi, responsabilità e competenze necessarie ai giovani per navigare in un mondo digitale sempre più complesso, con un panel multidisciplinare composto da Enrico Panai, Daniele Barca, Ranieri Razzante e Guido Scorza.

Chiuderà la prima giornata il contributo di Tito Boeri.

  • 21 febbraio

La seconda giornata si incentrerà su tre grandi temi: l'Intelligenza Artificiale, il dolore dei giovani e l'impatto dei fondi Pnrr sulla scuola.

Nando Pagnoncelli
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Nando Pagnoncelli

cottarelli
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Carlo Cottarelli

Dianora Bardi
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Dianora Bardi

Si partirà con la presentazione dei risultati del progetto di Ricerca-Azione ImparIAmo a scuola con l'Intelligenza Artificiale, condotto da Impara Digitale con la partnership tecnica di Edulia Treccani Scuola e ScuolaZoo. Dianora Bardi sarà sul palco con Roberto Maragliano, per condividere i tanti spunti di riflessione ricevuti dalle scuole che hanno partecipato al progetto.

Successivamente Nando Pagnoncelli, contribuirà a due confronti: in un primo speech, analizzerà le aspettative e le preoccupazioni sollevate dall’Intelligenza Artificiale. A seguire, insieme a Gianna Barbieri esplorerà i cambiamenti legati all’utilizzo dell'Intelligenza Artificiale nella Pubblica Amministrazione.

Da qui l’attenzione si sposterà sul dolore muto dei giovani, spesso all’origine di atti violenti e distruttivi verso se stessi o gli altri. Ne parleranno a fondo gli psicologi e psicoterapeuti Matteo Lancini e Loredana Cirillo.

L'Intelligenza Artificiale tornerà protagonista di un altro panel multidisciplinare con accademici, innovatori e professionisti di primo piano, per una riflessione sulle trasformazioni che l’Intelligenza Artificiale sta già operando su tanti aspetti della nostra vita. Saranno sul palco Marco Berardinelli, Massimo Chiriatti, Valentino Magliaro, Andrea Papini, e Stefano Quintarelli.

Nell'ultimo talk della seconda giornata Elvis Tusha approfondirà l'effetto dell'IA sulla creazione dei contenuti, dalle immagini manipolate ai deepfake. Successivamente Pietro Parodi presenterà un esperimento rivoluzionario dal forte valore sociale, a partire da avatar creati dall’IA.

Il pomeriggio proseguirà con l’intervista ad Antonello Giannelli e Simona Montesarchio.

Chiuderà la seconda giornata la riflessione sul reale impatto dei fondi Pnrr sul cambiamento della scuola. Saranno sul palco i rappresentanti delle aziende impegnate in prima linea nella digitalizzazione delle scuole: Alessandro Barbesta, Fabrizio Colombo, Stefano Ghidini, Sergio Venturino, con loro il Dirigente Scolastico Licia Maria Bevilacqua.

  • 22 febbraio

L'ultima giornata sarà dedicata a esplorare il legame tra tecnologia, innovazioni digitali, sviluppo cognitivo, emotivo e consapevolezza personale.

Aprirà la mattina un affascinante dialogo su menti e macchine, neurologia e ingegneria, tenuto da Cosimo Accoto,Gianvito Martinoe Luca Perri.mA seguire, quattro scienziate daranno vita a un entusiasmante racconto su educazione, neuroscienze e tecnologie: insieme sul palco Marilù Chiofalo,Teresa Farroni, Daniela LucangeliMaria Concetta Morrone.

Il pubblico potrà interagire durante le relazioni degli esperti inviando domande, commenti ed effettuando sondaggi di gradimento.

Gli spazi si trasformeranno in un laboratorio aperto sull'educazione del futuro anche grazie ai tanti eventi collaterali in programma, tra cui workshop delle aziende e tavoli speciali organizzati dai formatori di Impara Digitale e dagli Istituti Scolastici. Nello stand di Impara Digitale sarà possibile acquistare i libri dei relatori e incontrarli per il firmacopie.

Come partecipare

Per iscriversi e consultare il programma completo con le sessioni dell’evento e le schede di tutti i relatori, il calendario dei workshop e dei tavoli speciali, visitare il sito ufficiale qui.

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