si avvicinano gli esami

Mascherine, distanze, pulizia di aule e sedie: incontro tra Ats e professori per la maturità

Le quattro regole fondamentali sono: distanza di due metri, obbligo delle mascherine chirurgiche, aerazione dei locali e pulizia delle mani

Mascherine, distanze, pulizia di aule e sedie: incontro tra Ats e professori per la maturità
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Utilizzo obbligatorio delle mascherine chirurgiche, tranne che nel momento del colloquio; distanziamento minimo di due metri; finestre delle classi sempre aperte; infine, pulizia frequente delle mani. Sono le quattro condizioni inderogabili che studenti e docenti dovranno rispettare durante lo svolgimento degli esami di maturità.

Il protocollo e tutte le misure di prevenzione sono state illustrate questa mattina, venerdì 11 giugno, dall’Ats di Bergamo durante una call a cui hanno partecipato i 75 presidenti delle commissioni esaminatrici. Sostanzialmente, si tratta delle stesse regole già adottate lo scorso anno, anche se non mancano alcune piccole differenze.

Quest’anno infatti sono bandite le cosiddette “mascherine di comunità”, ossia quelle realizzate in stoffa e altri materiali o comunque diverse da quelle chirurgiche. Inoltre, agli studenti è stato sconsigliato l’uso delle mascherine Ffp2, che potrebbero affaticarli durante l’esame orale. In ogni caso, gli alunni possono indossarle senza il timore di vedersi respinti sulla soglia dell’aula, in situazioni di particolare fragilità.

«Sono state condivise le indicazioni per la gestione delle aree di attesa all’ingresso della scuola, per la diversificazione e la segnalazione dei percorsi interni, per le modalità d’intervento di primo soccorso da parte degli addetti – spiega il dottor Sergio Piazzolla, dirigente medico del dipartimento d’Igiene e Prevenzione sanitaria –. Per i colloqui è importante scegliere le aule più grandi tra quelle a disposizione. Si è pensato anche alla corretta gestione e pulizia dei bagni e a come regolare l’uso degli ascensori».

Il materiale cartaceo consegnato ad ogni studente sarà monouso e dovrà essere gettato, oppure igienizzato se plastificato. Ogni scuola può scegliere come pulire aula e postazioni di candidato e accompagnatore dopo ogni colloquio:

«L’Ats ha raccomandato di riservare a ogni commissione un corridoio con il relativo blocco di bagni – conclude Piazzolla – oltre che il personale ausiliario dedicato. Così per tutta la durata degli esami ogni commissione non avrà occasioni per entrare in contatto con i colleghi, per quanto possibile».

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