partenza l'8 maggio

Torna la Granfondo Felice Gimondi, che quest'anno è aperta a tutti i tipi di bici

Iscrizioni aperte a tutti i tipi di due ruote, dalle elettriche alle gravel alle bici d’epoca: c'è tempo fino al 16 aprile

Torna la Granfondo Felice Gimondi, che quest'anno è aperta a tutti i tipi di bici
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Tre percorsi attraverso Bergamo e la sua provincia, uno corto da 89,4 chilometri, uno medio da 128,8 chilometri e la lunga da 162,1 chilometri. Tutti disegnati da uno degli eroi del ciclismo italiano: Felice Gimondi.

Oggi pomeriggio (mercoledì 6 aprile) è stata presentata nella sala Traini del Credito Bergamasco la ventiquattresima edizione della Granfondo internazionale Felice Gimondi-Bianchi, che torna dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia e per la prima volta senza il campione di Sedrina a fare da padrone di casa. Un evento che si preannuncia come una festa di ripartenza per il movimento ciclistico bergamasco e per tutti gli appassionati, anche alla luce dei diversi modelli di biciclette in gara, tra cui quelle a pedalata assistita.

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Al momento le iscrizioni si avvicinano alla soglia dei 2.800 partecipanti, ma l’auspicio di Giuseppe Manenti, storico organizzatore della Granfondo, è che sulla linea di partenza, domenica 8 maggio, siano più di 3 mila i ciclisti pronti a scattare sui pedali. «Fin da quando papà è mancato abbiamo ricevuto messaggi di sostegno dalle persone più diverse – racconta la figlia Norma Gimondi, vicepresidente di Federciclismo -. Ancora oggi le persone, quando mi salutano, ricordano un episodio della loro vita legandola a una vittoria di papà ai mondiali o al Tour. Questo fa capire quanto Felice sia entrato con le sue vittorie e come uomo nella vita di tantissimi appassionati».

Le novità di quest’anno

Numerosissime le novità pensate per la Granfondo di quest’anno. In primis l’apertura delle iscrizioni a tutti i tipi di bici, dalle elettriche alle gravel alle bici d’epoca; categoria che godrà di una griglia di partenza dedicata, con il via in programma dopo quello delle due ruote classiche e che potrà affrontare solo il percorso più corto. Le due ruote classiche da corsa, inoltre, da quest’anno potranno essere noleggiate in anticipo e ritirate alla partenza, scegliendo tra i diversi modelli e misure disponibili.

Altra novità di quest’anno è la presenza sulla griglia di partenza degli atleti di “Obiettivo 3”, un progetto ideato dal campione paralimpico Alex Zanardi per promuovere l’attività sportiva tra le persone con disabilità. Nato nel 2017, “Obiettivo 3” ha già reclutato più di 40 atleti.

La continuità con il passato

Oltre ai tre percorsi canonici, sulla salita di Selvino verrà riproposta la cronoscalata dedicata a Eugenio Mercorio, commercialista bergamasco deceduto nel 2010, che premierà i migliori tempi registrati su un tratto considerato tra i più impegnativi del percorso: 10,4 chilometri partendo da Nembro, con 621 metri di dislivello. La maglia ufficiale della competizione, realizzata da Santini, riproporrà in edizione limitata la divisa con i colori bianco e nero dell’Us Sedrinese, primo club ciclistico di Felice Gimondi. Il trofeo e le medaglie sono stati realizzati, come da tradizione, dallo scultore e orafo bergamasco Antonino Rando.

Come e fino a quando iscriversi

Il termine per le iscrizioni è fissato a sabato 16 aprile. È possibile effettuare la registrazione al SEGUENTE LINK o negli uffici organizzativi di Gms in via Da Campione 24/c, a Bergamo (035.211721).

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