L'escursione consigliata

La bellezza nascosta della Valle di Mezzeno, coi solitari Tre Pizzi e il Pietra Quadra

Spesso ci soffermiamo sugli itinerari più famosi, dimenticando le tante montagne limitrofe che caratterizzano le Orobie...

La bellezza nascosta della Valle di Mezzeno, coi solitari Tre Pizzi e il Pietra Quadra
Pubblicato:
Aggiornato:

di Angelo Corna

Quante bellezze nascondono le nostre montagne? Dalle Val Brembana fino alla Val di Scalve abbiamo centinaia di chilometri di sentieri, tracciati conosciuti non solo nella provincia bergamasca, ma in tutto l’arco alpino lombardo. Spesso, però, ci soffermiamo sugli itinerari più famosi, dimenticando le tante montagne limitrofe che caratterizzano le Orobie.

A ovest dei famosi Laghi Gemelli troviamo ad esempio una zona bellissima, ma quasi sconosciuta: è la Valle di Mezzeno. Qui, tra verdi pascoli e antiche casere, si ergono i solitari Tre Pizzi e l’enorme bastionata rocciosa del monte Pietra Quadra. Questi luoghi, che un tempo ospitavano i bergamini della Val Brembana, oggi sono il regno dei camosci e delle marmotte.

1 - Roccolo sul sentiero
Foto 1 di 8
2 - Nebbia e panorami
Foto 2 di 8
3 - Bivacco pietra quadra
Foto 3 di 8
4 - Vetta Pietra Quadra
Foto 4 di 8
5
Foto 5 di 8
6 - Creste pietra quadra
Foto 6 di 8
7 - Laghetto pietra quadra
Foto 7 di 8
8 - I Tre Pizzi
Foto 8 di 8

Raggiunto l'abitato di Roncobello, si sale in auto alla frazione di Capovalle e si prosegue fino al termine della strada presso le Baite di Mezzeno, dove a 1600 metri di quota è possibile posteggiare l’auto. Per raggiungere l’ampio parcheggio è necessario munirsi di ticket, acquistabile in loco poco prima di imboccare la strada. Si inizia quindi a guadagnare quota sul versante sinistro della valle, lungo il sentiero che porta alle prese dell'acquedotto.

Si esce dal rado bosco, a quota 1800 metri circa si lascia il sentiero Cai 215 che conduce al rifugio Laghi Gemelli, per svoltare invece a sinistra lungo un facile tracciato che, in direzione ovest, conduce al bellissimo Roccolo del Tino e alle Baite di Campo (1878 metri). I colori dell’autunno disegnano cartoline difficili da dimenticare: il panorama si apre sulla bastionata rocciosa del monte Menna, montagna che separa Roncobello da Zambla Alta.

Il nostro percorso continua per un tratto in falsopiano, per poi riprendere a salire portandoci, dopo poco più di un’ora di cammino, in prossimità dei Tre Pizzi e della Baita omonima, ormai in disuso…

L’articolo completo, con i percorsi e le bellezze della zona, lo potete leggere sul PrimaBergamo in edicola da venerdì 1 ottobre

Seguici sui nostri canali