La Rete contro la violenza di genere in piazza a Cologno per Joy, ennesima vittima di femminicidio

La Rete bergamasca contro la violenza di genere, dopo l'ennesimo caso di femminicidio avvenuto a Cologno al Serio, ha deciso di spostare il proprio presidio mensile (l'8 di ogni mese in piazza Pontida a Bergamo) proprio nel Comune della Bassa Bergamasca. Il ritrovo collettivo si svolgerà quindi lunedì 8 aprile alle 8.30 alla fontana di via Rocca, a Cologno al Serio.

«Il femminicidio di Joy Omoragbon è un fatto gravissimo a cui tutta la popolazione bergamasca deve rispondere in modo forte - spiegano dalla Rete -. Esprimiamo tutta la nostra vicinanza agli affetti di Joy, familiari e amicali, alla comunità in cui viveva e alle istituzioni pubbliche di Cologno».

Obiettivo dell'incontro è quello di «stare unite e uniti, salutare simbolicamente la nostra concittadina Joy e gridare ancora una volta "mai più: basta femminicidi". Chiediamo a tutte le persone che sono stanche di assistere a questa lenta e inesorabile strage di unirsi a noi, perché non può e non deve più accadere che una donna perda la vita in questo modo. Queste morti si devono evitare».

In Bergamasca oltre cento chiamate a marzo

Nel solo mese di marzo, spiegano dalla Rete, sono state 113 le nuove chiamate arrivate ai centri antiviolenza di Bergamo e provincia, dall'inizio dell'anno sono 354. In Italia, dal 1° gennaio, si sono consumati dodici femminicidi accertati, l'ultimo dei quali avvenuto proprio in Bergamasca, a Cologno al Serio, dove la 49enne Joy Omoragbon è stata uccisa con sette coltellate dal marito Aimiose Osarumwense nel pomeriggio di giovedì 28 marzo.

«È doveroso sapere - conclude la Rete - che anche in Bergamasca a ogni nuova notizia di femminicidio sono molte le donne che cadono in preda al terrore pensando "la prossima sono io". Per dare voce a chi non ce l'ha più, per dire "non sei sola" a chi subisce violenza nell'isolamento, per dire basta: appuntamento a Cologno, lunedì 8 aprile».

Per informazioni: stopfemminicidibg@gmail.com.