Le maglie dell'Atalanta 2016/2017 disegnate da un tifoso nerazzurro

Ora che la stagione calcistica 2015/2016 si avvia al termine, inizia uno dei "giochi" più amati dai tifosi: quello relativo alle magliette per la prossima stagione. In quanto simbolo della società e della città, le casacche delle squadre di calcio sono, da sempre, uno dei "feticci" pallonari più amati dai tifosi. Per questo molte volte i design scelti dagli sponsor tecnici scatenato vere e proprie battaglie sui social tra appassionati soddisfatti e delusi, tra amanti delle novità e inguaribili nostalgici. Anche Bergamo, naturalmente, non è da meno. Anzi, lo strettissimo legame tra la città e l'Atalanta crea ancora più discussioni sulla maglia che i beniamini nerazzurri indosseranno nella stagione successiva.

[Magliette Atalanta-Nike stagione 2015/2016]

La stagione 2016/2017 sarà la terza in cui la Dea vestirà casacche firmate dal baffo più famoso al mondo, quello della Nike. Se da un lato l'accordo firmato nel 2014 ha inorgoglito i tifosi nerazzurri (del resto la Nike è un marchio mondiale, che veste alcune delle formazioni più forti al mondo), dall'altro questa collaborazione ha un po' lasciato l'amaro in bocca ai feticisti della maglietta. Proprio perché la Nike è una vera e propria potenza mondiale nell'ambito dello sportswear, l'Atalanta ha potuto avere accesso soltanto a una fornitura tecnica da catalogo, ovvero poco personalizzata. Le divise vestite l'anno passato e la stagione in corso, infatti, presentano sicuramente molti pregi (l'indiscutibile qualità dei materiali utilizzati, la pulizia delle linee, la purezza dei colori), dall'altro mancano, secondo qualcuno, di unicità. Tolto il logo della Dea e lo sponsor tecnico, infatti, la maglia nerazzurra dell'Atalanta ricorda da vicino quelle di altre formazioni nerazzurre vestite Nike, come il Club Bruges. Diverso è invece il discorso per l'Inter, ad esempio, che essendo un club molto noto nel mondo ha un potere di personalizzazione molto più alto anche con una multinazionale come la Nike.

[Magliette Atalanta-Nike stagione 2014/2015]

Ma siccome l'Atalanta è l'Atalanta, molti tifosi vorrebbero vedere calcare il campo tre divise dal forte carattere, magari con richiami alle bellezze della città o alla storia del club. Tra questi c'è, ad esempio, Francesco Speranza, giovane tifoso nerazzurro che si diverte a creare, ogni stagione, dei kit per l'Atalanta sul suo blog. Come scrive lui stesso, la speranza «è di veder nascere una collaborazione con uno sponsor tecnico capace di "vestire" la squadra nerazzurra e lasciarci definitivamente alle spalle questo periodo di casacche anonime». Pochi giorni fa ha pubblicato le sue "magliette dei sogni" e siccome ci sono molto piaciute, abbiamo pensato di riproporvele. Naturalmente, essendo disegni frutto della fantasia di Francesco, nessun riferimento a marchio o sponsor è da ritenersi veritiero.

Prima maglia

Classiche strisce verticali nerazzurre naturalmente, ma con una fascia curva blu sopra al petto che spezza il motivo andando ad esaltare la presenza del colletto bianco, mentre sul retro della maglia permette una più facile lettura del nome del giocatore sopra il quale capeggia il simbolo storico della città di Bergamo, ovvero lo scudo giallorosso. Dietro al colletto la scritta "millenovecentosette" che indica l'anno di fondazione della Società. Queste ultime due caratteristiche sono presenti su tutti e quattro i kit. I calzoncini sono completamente neri ad eccezione di una striscia blu sulla sinistra e di una figura geometrica triangolare sulla destra che corre lungo tutta la lunghezza. I calzettoni sono neri e blu divisi obliquamente da una striscia bianca anch'essa obliqua.

Seconda maglia

A dominare, in questo progetto di Francesco, è il bianco, ma è molto forte la presenza del motivo nero blu che si intreccia sul fronte e viene ripreso parzialmente anche sul retro, dove lascia spazio a numero e nome. I calzoncini riprendono il tema della prima maglia cambiando solamente il colore principale, cosi come i calzettoni bianchi e neri con la striscia obliqua blu.

Terza maglia

La terza maglia offre un colore non molto sgargiante, ma sicuramente propenso ad utilizzi diversi. Il design è pulito e sobrio, la personalizzazione offre nel dettaglio strisce nero e blu che corrono orizzontalmente lungo i bordi delle maniche e in verticale sul fronte e sul retro della maglia, proseguono sul lato sinistro dei calzoncini e terminano sui calzettoni.

Divisa del portiere

La divisa del portiere è di un colore molto vivace e si distacca molto dalle altre, così come vuole il regolamento. Riprende il motivo a strisce verticali della prima maglia, ma con colori a basso contrasto. Il colletto e i bordi inferiori dei calzoncini sono nero blu.