Le Valli Seriana e di Scalve pubblicizzate negli hotel di Cattolica per attrarre turisti romagnoli
Il progetto, lanciato da ViviArdesio, promosso e sviluppato da Promoserio, dovrebbe portare alla reciproca promozione di alberghi e servizi tra le località turistiche della Romagna e le strutture delle nostre Valli
Un corridoio turistico che dalle stazioni montane della Val Seriana e della Val di Scalve conduce a Cattolica e alla riviera romagnola, proponendo offerte in convenzione di entrambe le mete turistiche. È l’obiettivo del progetto lanciato da ViviArdesio, promosso e sviluppato da Promoserio, che dovrebbe portare alla reciproca promozione di alberghi e servizi.
Una prima spedizione partita da Ardesio lo scorso fine settimana ha raggiunto la località in provincia di Rimini per distribuire il materiale promozionale: 100 mila tovagliette per la colazione dedicate alla prossima stagione invernale, 10 mila brochure illustrative e video da diffondere sui monitor degli hotel e degli uffici turistici. Nel frattempo è stata creata la landing page https://www.valseriana.eu/specialeinverno e lanciato l'hashtag #ArdesioCattolica, per promuovere il territorio.
Per il momento, questa prima fase della convenzione, dalle Valli bergamasche verso Cattolica, prevede uno sconto del 5 per cento sul costo dell'hotel per un soggiorno minimo di 7 notti, con trattamento di bed and breakfast, pensione completa o mezza pensione.
«Il progetto è molto più ambizioso – specifica Maurizio Forchini, presidente di Promoserio -. Oltre ad aver ampliato il target a tutti gli abitanti del nostro territorio, puntiamo a incentivare il ritorno dei romagnoli sui nostri monti, nelle nostre valli e nei nostri luoghi d’arte. È solo la prima di una serie di iniziative che intendiamo proporre ai turisti provenienti dalle regioni a noi vicine e che ancora non ci conoscono».
«È forse una delle più grandi opportunità per la Val Seriana e la Val di Scalve - conclude Simone Bonetti, presidente di ViviArdesio -. Da un lato per la possibilità di collaborare con chi fa turismo a livelli altissimi, dall'altro per la grande occasione di visibilità che questo dialogo ci può dare, in una località dove soggiornano nostri possibili clienti futuri. Riuscire a partire con una collaborazione del genere è già un successo».