Piazza Vecchia, spunta un misterioso quadro: omaggio in stile Banksy ai Pinguini Tattici Nucleari
In Città Alta, sotto ai portici del Palazzo della Ragione, è comparso un quadretto davvero singolare: in uno stile che ricorda quello di Banksy, si può vedere un uomo stilizzato che solleva il cappello in segno di rispetto nei confronti di sei pinguini. Il rimando è chiaro: sei pinguini oggi, a Bergamo, possono significare una cosa soltanto, ovvero i Pinguini Tattici Nucleari.
La loro esperienza sanremese e post sanremese è motivo di grande orgoglio per tutta la città, anche perché loro l'hanno sempre portata in palmo di mano. Oltre alle numerose interviste circolate in questi giorni post festival, in cui in più occasioni hanno ricordato di essere bergamaschi, definendo la città come un «piccolo paradiso nascosto», ribadendo di essere molto orgogliosi di vivere ancora in città e di essere molto legati alle loro radici, non si può non ricordare che nei tre singoli inediti pubblicati nella ri-edizione del loro album Fuori dall'hype, dal 17 febbraio disco d'oro, c'è un brano che si chiama proprio Bergamo.
La fotografia del quadretto è stata pubblicata dal tastierista e polistrumentista della band Elio Biffi, che tramite una storia di Instagram ha invitato l'anonimo artista a farsi avanti: «Almeno - dice Elio - so a chi offrire una pinta».
I Pinguini termineranno il prossimo 20 febbraio il loro instore tour che li ha portati in diverse librerie Feltrinelli in tutta Italia e settimana prossima inizieranno il loro primo tour nei palazzetti: la prima data è il 27 febbraio a Pordenone, la seconda è la prima delle due date al Palaforum di Assago. I ragazzi infatti, dopo aver fatto sold out in pochi giorni dall'apertura delle vendite relative al concerto milanese del 29 febbraio hanno dovuto aggiungere, a fine tour, un nuovo appuntamento sempre al forum per via della grande richiesta residua: questa seconda data sarà il 19 di marzo. Nel mezzo Padova, Firenze, Roma, Bologna, Montichiari, Torino.
Nel frattempo, i ragazzi sono stati accolti a Palafrizzoni dal sindaco Gori, che li aveva difesi dalle polemiche sollevate da Red Ronnie e da Matteo Salvini, convincendo per altro il famoso critico musicale a chiedere scusa. Il sindaco ha consegnato ai ragazzi un gagliardetto del Comune di Bergamo dopo aver fatto con loro una amichevole chiacchierata.