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Il programma
Gran finale per la Capitale: aperti e gratuiti molti luoghi culturali a Bergamo
Dal Museo delle Storie alla Gamec, fino all'Accademia Carrara e il Museo di Scienze Naturali. Previsto anche un concerto jazz al Teatro Sociale
Un finale che si prospetta davvero in grande: l'ultimo giorno di Capitale Italiana della Cultura sarà una vera festa per i principali luoghi culturali della città, che per l'occasione offriranno aperture gratuite e orari speciali per consentire a tutta la città di fruire delle proposte e delle mostre nella giornata conclusiva - fissata a martedì 19 dicembre,
Le aperture eccezionali per la fine Capitale
Il calendario non proporrà, dunque, soltanto la cerimonia di chiusura prevista sul palco del teatro Donizetti o la festa in musica e spettacolo del centro Piacentiniano. Tra chi ha aderito c'è il Museo delle Storie, che aprirà gratuitamente le porte di Palazzo del Podestà e del Museo del Cinquecento per consentire la visita della mostra "Le Mura nella Storia", oltre alla torre civica del Campanone. L'orario sarà, in via eccezionale, dalle 10 alle 22.
Al Teatro Sociale arriverà invece, alle 20.30, un concerto speciale di BergamoJazz dal titolo "Blues & Bach": un progetto unico, che abbraccia il Novecento e il Rinascimento Barocco nel nome e nelle opere di John Lewis, pioniere del crossover musicale. Biglietti acquistabili direttamente online. Apertura straordinaria di martedì per la mostra "Tutta in voi la luce mia" dell'Accademia Carrara, così come per la Gamec e la mostra "Dreamless Night" di Ali Cherri, che rimarrà aperta fino alle 22.
Fino alle 22 aperto anche il Museo di Scienze Naturali Caffi, per consentire la visita di un'esposizione inedita della figura di Giacomo Costantino Beltrami, bergamasco dalle mille imprese che partì dalla sua terra orobica e si spinse oltreoceano viaggiando per anni dove pochi erano arrivati.
«La Capitale – racconta Nadia Ghisalberti, assessora alla cultura del Comune di Bergamo - riserva tante iniziative di rilievo anche nella sua ultima giornata, a dimostrazione del grande impegno delle istituzioni culturali della città, che hanno contribuito a dare vita e slancio a un anno davvero importante nella storia recente della nostra città. Un ringraziamento a tutte le istituzioni culturali che hanno raccolto l'invito dell'amministrazione e che hanno deciso di dare un segnale anche in occasione del prossimo 19 dicembre».
