Formazione difficile da decifrare, tanti i dubbi in ogni zona del campo, a partire dal portiere

di Fabio Gennari

Musso o Carnesecchi? Scalvini o Palomino? O magari l'esordio di Hien? E sulle fasce? Pasalic in mezzo al campo o a supporto delle punte? Koopmeiners o Miranchuk con Muriel e De Ketelaere come con il Rakow? E Scamacca?

I dubbi alla vigilia di Atalanta-Sassuolo sono parecchi, Gasperini ha parlato di partita importante e, considerando quanto tutto l'ambiente tiene a questa sfida (stadio esaurito e anche Pagliuca in tribuna), le scelte del mister saranno per una formazione altamente competitiva.

Il dubbio in porta è legittimo: Carnesecchi sta trovando continuità in campionato, ma Musso non può finire completamente nel dimenticatoio. In difesa, Djimsiti e Kolasinac sono due certezze, magari nei 90 minuti potrà esserci un po' di riposo per loro, ma chi avrà la terza maglia da titolare è difficile da capire: Scalvini sta bene, stesso discorso per Palomino, che non gioca da quattro mesi, e pure per Hien, sebbene sia appena arrivato. Senza dimenticare Bonfanti. Tutti e quattro potrebbero essere scelti, ma solo poco prima del match si scoprirà chi.

Sulle fasce e in attacco, contro il Rakow Gasperini aveva scelto Holm e Zortea esterni con Miranchuk a supporto di Muriel e De Ketelaere. La soluzione è intrigante, così si darebbe un po' di riposo a Koopmeiners e anche Scamacca eviterebbe di giocare tre partite di fila in una settimana. Oppure è meglio, per ritrovare la forma, giocare ancora? La sensazione è che qualcosa nel reparto avanzato cambierà e sulle corsie, visto che Zappacosta non è stato brillantissimo con il Lecce e che Ruggeri non può giocare sempre, qualcosa sarà fatto. In mezzo? De Roon, Ederson e Pasalic si giocano due maglie.