Mancano Kolasinac e Djimsiti? Restano 4 difensori per tre posti, con Hien titolare

di Fabio Gennari

Contro la Fiorentina, se non dovessero recuperare Kolasinac e Djimsiti (entrambi ieri, 11 settembre, hanno svolto lavoro individuale), Gasperini avrà ancora assenze pesanti nel reparto difensivo.

A Milano abbiamo visto De Roon e Ruggeri nella posizione di braccetti, una soluzione applicabile in emergenza che contrasta però con la presenza in gruppo di quattro difensori per i tre posti in campo davanti a Carnesecchi. A meno di un cambio di assetto e passaggio alla difesa a quattro, lo scenario è chiaro.

Hien, due volte titolare per l'intera sfida con la Svezia negli ultimi giorni, sarà titolare al centro, con Toloi, Godfrey e Kossounou che si candidano per una maglia. Per motivi diversi, ma ugualmente importanti, parliamo di ragazzi che non sono, in questo momento, primissime scelte, ma fanno quello di mestiere (ovvero il difensore) e qualcosa probabilmente bisogna pure rischiare. Godfrey, ad esempio, ha lavorato nella sosta con il Gasp, al pari di Toloi. Il capitano fisicamente fatica più del passato ma può dare una mano.

In questo momento, il giocatore meno conosciuto dal gruppo e nel gruppo è l'ex Bayer Leverkusen Kossounou. L'ivoriano è tornato ieri dagli impegni con la nazionale (6' giocati in due partite, recuperi compresi) e avrà tre allenamenti a disposizione (oggi, venerdì e sabato) per farsi notare e capire dove è arrivato. L'Atalanta in lui crede molto, ha investito 5 milioni per il prestito oneroso con una valutazione complessiva (c'è il diritto di riscatto) da 30 milioni. Che ci sia il valore è fuor di dubbio, in questo caso è il tempo che manca e vedremo se tra Fiorentina e Arsenal il ragazzo troverà spazio dall'inizio.