La risposta

Problemi a contattare i Servizi sociali, il Comune di Bergamo: «Ci scusiamo per gli errori»

Dopo il racconto del cittadino (disabile al 100%) sulle informazioni sbagliate ricevute dagli uffici amministrativi, si conferma che la mail fornita non esiste

Problemi a contattare i Servizi sociali, il Comune di Bergamo: «Ci scusiamo per gli errori»
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Circa l'errore del Comune di Bergamo segnalato dal cittadino - disabile al cento per cento - che aveva raccontato alla nostra testata le disavventure vissute nel tentativo di contattare i Servizi sociali, l'Amministrazione risponde. Innanzitutto scusandosi per gli errori commessi.

Da Palazzo Frizzoni spiegano: «Siamo dispiaciuti del disservizio subito dal cittadino a causa di informazioni errate. Sarà nostra cura verificare prontamente l'accaduto».

«Mail non attiva»

Il cittadino infatti si era recato fisicamente in Comune e qui aveva chiesto informazioni su come rivolgersi ai Servizi sociali e in risposta aveva ricevuto un volantino. Su questo però era riportata una mail il cui indirizzo risultava inesistente. Il Comune ammette. «Abbiamo verificato e la mail "pass@comune.bergamo.it" (o "@comune.bg.it", vecchia estensione) non è attiva. Come detto, il Comune si scusa per la diffusione di materiale informativo scorretto».

Come fare

Dal Comune spiegano poi come dovrebbe invece avvenire il contatto con i Servizi: «Da tempo l'accesso ai servizi del Comune, anche quelli Sociali, avviane tramite prenotabergamo.it o tramite contact center (800292110, o 035399333), com'è segnalato sul sito del Comune nella sezione "Prenota appuntamenti"».

Dove andare

Infine: «Com'è noto, i Servizi sociali hanno sede alla Social Domus e in numerose sedi decentrate, anche queste consultabili online, dove, su appuntamento, è possibile ricevere informazioni, ascolto e accoglimento, ove possibile, delle proprie necessità. Restiamo quindi a disposizione del cittadino, che peraltro risulta aver già usufruito dei servizi sociali in due occasioni presso una delle sedi decentrate. Siamo quindi certi che, al di là del disagio subito venerdì scorso, avremo modo di accogliere le sue istanze come già fatto in passato».

Commenti
pantani il pirata

La fortuna di lavorare in enti statali....si passano la patata da un ufficio all'altro... e chi paga, sempre il povero CITTADINO o DISABILE

Marcello

Il lato B lavora sempre

Vincenzo

Evidentemente l'ufficio Relazioni per il Pubblico del Comune, che dovrebbe fornire ogni utile informazione, a mezzo tutti i canali disponibili, non si interfaccia con i servizi comunali.

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