Lo sviluppo

Aeroporto di Orio, nuova area check-in: operativi altri trenta banchi (22 automatici)

Inaugurata dal presidente di Sacbo Giovanni Sanga, che conferma: «Quest'anno i passeggeri diminuiranno leggermente». E intanto per il 2026 si attende il collegamento ferroviario

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di Wainer Preda

Una sala nuova di zecca. Ampia, tecnologica, moderna. L'aeroporto di Orio al Serio ha una seconda area check-in. È stata inaugurata questa mattina (28 maggio) ed è già operativa. Ha accolto i primi passeggeri che, piacevolmente disorientati, sono stati accompagnati dalla direttrice di Sacbo Amelia Corti ai banchi.

L'area check-in aggiunge spazi alle sale contigue già esistenti. Ospita trenta nuovi banchi di accettazione, di cui 22 in modalità "self drop". Ovvero fai da te. Basta posizionare la carta d'imbarco sull'apposito visore e viene restituito il tagliando da mettere sul bagaglio. Con una "pistola" s'inquadra il codice e barre e la valigia, posta sul nastro trasportatore, parte verso l'aereo di destinazione.

Ai banchi "self", si aggiungono 8 tradizionali dotati di personale. Il che porta il numero totale a 64 postazioni disponibili. Sopra ognuna, due monitor a led ad alta risoluzione consentono una migliore visibilità del quadro voli in tempo reale, con indicazioni dell'orario e del gate di partenza, e un risparmio del 30 per cento dei consumi elettrici. L'intera area è dotata di sensori stereoscopici per monitorare i tempi d'attesa e le operazioni di accettazione.

L'investimento complessivo sulla ristrutturazione del terminal è di 41 milioni di euro. I lavori realizzati finora hanno rispettato in pieno il cronoprogramma. La nuova sala, situata al piano terra, è ampia 4000 metri quadrati, di cui solo duemila visibili, perché il resto rimane oltre i banchi. Ovvero il sistema di invio dei bagagli e dei controlli, ovviamente inaccessibile ai non autorizzati.

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«La nuova area check-in - ha spiegato il presidente di Sacbo Giovanni Sanga - è solo un tassello dell'ampliamento della sezione est del terminal passeggeri. I lavori saranno completati entro dicembre 2025. E comprenderanno al piano superiore una nuova sezione di controlli di sicurezza, dotati di macchine radiogene di ultima generazione, prima delle sale d'imbarco ai gate».

«Per noi quella di oggi è una tappa fondamentale per l'adeguamento delle strutture aeroportuali, in modo da rispondere con efficacia alle esigenze operative dei viaggiatori e dello scalo».

Con l'estate in arrivo e i cantieri ancora aperti, Sacbo punta a ridurre al minimo i disagi per i passeggeri. Sanga ha confermato che il numero di passeggeri e voli quest'anno diminuirà leggermente a causa dei ritardi nelle consegne di nuovi aerei da parte delle case di produzione di aeromobili, Boeing e Airbus.

«I nuovi spazi per il check in - ha continuato il presidente - sono stati concepiti per assecondare l'evoluzione tecnologica e la trasformazione digitare delle procedure di accettazione. Ciò consente di velocizzare le operazioni, garantendo sicurezza e precisione. Mentre al piano superiore stiamo predisponendo i nuovi controlli di sicurezza che, entro sei mesi, segneranno un ulteriore salto di qualità del nostro aeroporto».

«Quanto agli altri sviluppi - ha proseguito il presidente - è stata riqualificata la viabilità di accesso al terminal. Mentre speriamo di vedere nel 206 il treno per Orio». «E' strategico per la Bergamasca ma anche per tutto il sistema economico lombardo» ha tenuto a precisare l'assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi, assicurando che l'opera sarà realizzata nei tempi previsti.