Cissè è il 18esimo marcatore diverso dell'Atalanta in A: nessuno ha fatto meglio
La bella favola del giovanotto guineano ha permesso alla Dea di raggiungere il record parziale di marcature diverse

di Fabio Gennari
La favola del ragazzo spuntato dal nulla è certamente emozionante, soprattutto in questo periodo. Moustapha Cissè, attaccante guineano di 18 anni, è sbarcato a sorpresa nel Mondo Atalanta e dopo 3 gol in quattro partite con la Primavera si è preso la scena anche in Serie A: 33' minuti complessivi giocati (recupero compreso) e un gol di pregevole fattura che ha regalato 3 punti alla squadra di Gasperini.
Le doti sono tutte da scoprire, in questo momento Gasperini aveva estrema necessità di forze fresche e quando lo ha mandato in campo al posto di Muriel in pochi avrebbero scommesso su questo lieto fine. Un errore, perché la storia di Cissè è coinvolgente ma il suo gol è la conferma di come l'Atalanta sia sempre di più una cooperativa della rete: i bergamaschi, dopo 29 giornate, hanno già mandato in gol 18 calciatori diversi.
Si tratta del miglior risultato del campionato: delle 51 reti segnate, sono 48 quelle che hanno la firma di un giocatore di Gasperini e il fatto che ben 18 siano diversi conferma come questa sia una stagione record per i bergamaschi. Mai con Gasperini si era arrivati a tanto, la rete di Palomino contro il Cagliari aveva già stabilito il record di 17 marcatori diversi in Serie A (mai successo prima nella storia) e quella di Cissè aggiorna un record che ancora potrebbe migliorare.
All'appello manca, ad esempio, un giocatore di livello come Boga (arrivato a gennaio e finora in rete in Coppa Italia contro la Fiorentina e in Europa League sul campo di Leverkusen) ma la lista dei papabili è completata da Djimsiti, Pezzella e Hateboer, oltre a Mihaila, che a Bologna non ha convinto ma gioca comunque in attacco. Tra l'altro, a Bologna anche il giovane Scalvini (altro classe 2003) è andato vicino alla rete fermandosi sul palo, a pochi centimetri dalla gloria.