La conferenza in Spagna

Gasperini prima del Villarreal: «Girone difficile, per passare servirà qualcosa di speciale»

Il mister ha messo tutti in guardia prima della sfida in programma stasera alle 21 a Vila-Real: servirà una grande Atalanta

Gasperini prima del Villarreal: «Girone difficile, per passare servirà qualcosa di speciale»
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Alla vigilia di Villarreal-Atalanta, gara d'esordio dei nerazzurri in questa Championa League, Gasperini ha messo subito tutti in guardia sulle difficoltà della gara e del girone. «Iniziamo in trasferta sul campo del Villarreal un girone molto difficile, il più complicato di quelli vissuti finora in Champions. Il Manchester United e la squadra di Emery sono avversari molto forti, ma anche lo Young Boys non va sottovalutato. Questo deve aumentare in noi l’attenzione. Per superare il turno dobbiamo fare qualcosa di speciale».

Il tecnico Emery, vincitore di quattro edizioni dell'Europa League al timone di Siviglia e proprio Villarreal, guida una squadra tosta che non è facile da affrontare. «Credo che i nostri avversari si presentino da soli, basta vedere come hanno vinto l'ultima Europa League e come hanno giocato la finale di Supercoppa col Chelsea. Sono a livello europeo da tantissimi anni, avevano già ottime caratteristiche e si sono ulteriormente rinforzati. Sanno giocare in modi diversi e con molti interpreti, sappiamo che sono forti e molto organizzati. Abbiamo bisogno di fare una grandissima prestazione. È una di quelle gare che ci devono esaltare perché ci misuriamo a un livello molto alto».

Le scorie del campionato, soprattutto per questioni arbitrali, sono ancora in circolo per i nerazzurri e non è detto che siano per forza qualcosa di negativo. «Non abbiamo mai avuto problemi sul piano fisico, sarebbe semplicistico dire questo per spiegare le non vittorie. Magari il Torino ha fatto un po’ meglio di noi, ma siamo usciti nel finale. Le ultime due gare in casa abbiamo raccolto solo un punto ma non penso per un problema di intensità e di condizione. Con la Fiorentina abbiamo giocato un’ottima gara, siamo stati penalizzati da episodi che non ci convincono e per cui non ci hanno ancora dato risposte. Andiamo oltre ma siamo arrabbiati per quello che è successo in campo. Ora pensiamo al Villarreal, ma da sabato torneremo sul campo in Serie A e cercheremo di fare bene».

In Spagna sono volati 23 calciatori, tutti quelli a disposizione tranne Hateboer e Muriel. Le scelte sembrano quasi scontate, ma il mister della Dea ha tenuto tutti sulle spine. «L’Atalanta ha una sua identità, la formazione la decido a ridosso del match. Abbiamo provato qualcosa, ma mi tengo ancora tutto il tempo per fare le ultime scelte. Stanno tutti bene, c'è per la prima volta in questa stagione anche de Roon».

Seguici sui nostri canali