Cosa può accadere

Ma il mercato dell'Atalanta è finito? Forse no, qualcosa ancora si muove (ma c'è il massimo riserbo)

Lunedì si chiuderà la sessione invernale e non è detto che tutto resterà così com'è. Da Zingonia, infatti, filtrano voci... In entrata come in uscita

Ma il mercato dell'Atalanta è finito? Forse no, qualcosa ancora si muove (ma c'è il massimo riserbo)
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di Fabio Gennari

Non è semplice capire ruolo e zona del campo. Però che il mercato dell'Atalanta non sia finito con Gosens all'Inter è possibile, visto che da Zingonia arrivano segnali di movimento. A due giorni dalla fine del mercato invernale, il gruppo a disposizione di Gasperini potrebbe subire ancora dei ritocchi. Rosa alla mano, tutti i ruoli sono coperti più o meno da due alternative (in alcuni casi anche tre), eppure si può sempre cercare di migliorare. Nell'immediato ma anche pensando al futuro.

Sugli esterni ci sono Maehle, Zappacosta, Pezzella e Hateboer. Per quel ruolo si parla di Cambiaso e nei giorni scorsi era uscito anche il nome di Lazzari della Lazio, ma anche l'alternativa Pedraza del Villarreal è da monitorare. Certo, due sono italiani e uno no, quindi i ragionamenti sulle liste fatti prima della cessione di Gosens restano validi: se arriva un elemento da inserire tra gli over 22 deve uscirne un altro. Che sia Ilicic o un compagno è tutto da vedere. Anche perché da Roma insistono che per Sarri potrebbe esserci la sorpresa Miranchuk a ridosso del gong.

Il russo, parola di Luca Percassi, non dovrebbe partire, ma fino alla sirena di chiusura delle trattative bisogna stare in allerta. E monitorare. Con Ilicic in un momento molto difficile, la partenza di Miranchuk dovrebbe essere poi coperta da un nuovo arrivo. Potrebbe essere un italiano, magari non un esterno ma un centravanti e le voci su Lucca (classe 2000) del Pisa (che piace un sacco anche al Sassuolo) hanno anche una logica: Zapata e Muriel hanno passato i 30, Piccoli a Genova avrà un'importante occasione per farsi valere (è un 2001), ma il futuro va costruito adesso.

L'unica indicazione che si può sfruttare per cercare di capire un po' di più su come l'Atalanta chiuderà questo mercato è quella data da Gasperini più volte in passato: «Se arriverà qualcuno sarà per alzare il livello della rosa», ha ripetuto spesso il tecnico. Quindi dovrà essere un giocatore migliore (subito o in prospettiva) rispetto a quelli che già ci sono. E attenzione agli attaccanti: il Gasp non ha mai nascosto che fosse per lui ne comprerebbe in continuazione e quindi chissà che una scelta in più (ceduto Piccoli) non possa arrivare in quel reparto.

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