Intrecci di mercato

Mercato: Tomiyasu a Bergamo con Colley come ulteriore contropartita? Idea concreta

Il difensore nipponico potrebbe arrivare a Bergamo grazie all'inserimento, come contropartite, del giovane gambiano classe 2000 di rientro dal Verona

Mercato: Tomiyasu a Bergamo con Colley come ulteriore contropartita? Idea concreta
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di Fabio Gennari

Dopo giorni di voci e indiscrezioni, sul fronte Tomiyasu potrebbero esserci novità importanti a stretto giro di posta. Il difensore classe 1998 del Bologna è sempre più un obiettivo concreto dell'Atalanta, la valutazione che ne fanno i felsinei è alta (si partiva da 25 milioni) ma con il riscatto di Barrow al centro della situazione (obbligo di riscatto a favore dei nerazzurri da 15 milioni) è chiaro che lo scacco matto potrebbe arrivare presto con un piccolo conguaglio economico a favore del Bologna.

Le ultime voci raccontano però di un'ulteriore opzione sul tavolo, ovvero il cartellino di Ebrima Colley. L'attaccante gambiano classe 2000, connazionale di Barrow, è stato nell'ultima stagione al Verona ma non sembra che possa concretizzarsi il riscatto da parte degli scaligeri a 12,5 milioni di euro. L'Atalanta ha già incassato 1,5 milioni dal prestito oneroso e ora, con il ritorno a Bergamo di Colley, ci potrebbe essere una nuova partenza alla volta di Bologna.

Colley con la maglia della Primavera nerazzurra (foto atalanta.it)

Non è ancora chiara la formula del trasferimento, le opzioni sono diverse e si passa dal prestito con diritto di riscatto e controriscatto alla cessione. Le voci che vogliono la Dea molto vicina a Koopmeiners dell'Az Alkmaar sembrano allontanare le ipotesi dell'arrivo di uno tra Schouten e Svanberg, quindi i contorni economici della vicenda vanno ancora capiti per bene. Ciò che conta di più, però, è il fatto che l'Atalanta abbia argomenti validi per portare avanti trattative di questo livello senza, di fatto, esborsi economici.

Se dovesse concretizzarsi quanto descritto, il destino di Barrow e Colley si ricomporrebbe a Bologna dopo un paio d'anni di distacco. A scovarli in Gambia fu l'agente Sorrentino, il viaggio in Africa insieme a Maurizio Costanzi (responsabile del settore giovanile atalantino) permise di scovare i due giovani attaccanti quando ancora erano solo dei ragazzini e oggi, a poco più di 20 anni, il loro percorso potrebbe di nuovo incrociarsi sulla via Emilia.

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