Muriel, Carnesecchi, Ilic e Tavares: il mercato della Dea viaggia sul filo dei sussurri

di Fabio Gennari

Non ci sono passi avanti concreti e "pubblici" in nessuna direzione, il mercato della Dea sembra inchiodato, ma i sussurri e gli spifferi che circolano raccontano di movimenti che per ora sono solo in preparazione (o addirittura nel limbo delle idee) e che potrebbero presto concretizzarsi. Il punto è proprio questo: a venti giorni dall'inizio del ritiro, la Dea lavora per migliorare la rosa ma non ci sono ancora "colpi" ufficiali o vicini a essere tali.

Oltre ad Ilic del Verona, i segnali che arrivano in entrata portano a Tavares dell'Arsenal. Un esterno di gamba ma da disciplinare tatticamente rappresenta l'identikit perfetto per la squadra di Gasperini e la speranza è che presto venga chiusa l'operazione per metterlo subito a disposizione del tecnico. Il giocatore sui social ha postato immagini in vacanza al mare, dopo il passaggio dell'estate scorsa dal Benfica all'Arsenal per lui potrebbe essere già tempo di fare ancora le valigie con destinazione Bergamo.

In uscita, da quanto si legge, la Dea potrebbe salutare Muriel, Carnesecchi e molti altri. La verità è che non sono tutti sul mercato, o almeno non a cifre da mercato. Il numero 9 colombiano verrebbe valutato 15-18 milioni, ma è chiaro che se parte lui diventa ancora più importante fare qualcosa di pesante in attacco. Forse, addirittura due colpi. Carnesecchi è stato operato ieri, starà fuori dai 100 ai 120 giorni e con il Mondiale a novembre diventa difficile capire la sua situazione. Un bel rompicapo.