Ritorno al tifo dal vivo

Riapertura degli stadi e Green Pass, nuovi dettagli: nessun divieto per le trasferte

Sono previsti alcuni paletti, non si passa solo dal vaccino e anche per andare lontano da Bergamo non ci sono divieti preventivi

Riapertura degli stadi e Green Pass, nuovi dettagli: nessun divieto per le trasferte
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di Fabio Gennari

Dopo l'annuncio della riapertura degli stadi in zona bianca con una possibilità di ingresso di un numero di tifosi pari al 50 per cento della capienza, sono emersi alcuni dettagli importanti in merito a come sarà gestito questo primo (speriamo definitivo) tentativo di ritorno alla normalità. L'obiettivo, non dichiarato, è quello di aumentare con il passare delle settimane la percentuale di presenze, dal punto di vista pratico bisognerà organizzarsi per bene ma intanto una strada è tracciata.

Per accedere allo stadio, innanzitutto, non è necessario aver completato il ciclo vaccinale. Il Green Pass, infatti, può essere ottenuto dopo la somministrazione della prima dose vaccinale (validità 9 mesi), ma anche con la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi) o, ancora, l’aver effettuato un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo (con validità 48 ore). L'obiettivo è avere dentro agli stadi tifosi che abbiano un documento che ne attesti la situazione negativa al Covid-19 nel giorno dell'evento: distanziamento e mascherine faranno il resto.

Oltre ai dettagli relativi al Green Pass, parecchi sostenitori si sono chiesti se le misure saranno valide solo per i tifosi di casa oppure anche per quelli in trasferta e questo è un altro passaggio importante: non sono specificati divieti per gli ospiti, quindi la misura del 50 per cento va intesa anche per i settori dedicati ai tifosi delle squadre in trasferta. Se rimarrà la libera circolazioni tra regioni e non cambieranno i colori, non ci sono motivi (al netto di eventuali decisioni delle autorità) per considerare impossibile andare in trasferta.

La situazione ovviamente è in divenire, le società, per questioni economiche, avrebbero voluto tutto aperto, ma per i tifosi la notizia è comunque positiva. Un tema ancora diverso è quello legato alle prossime partite di Champions in giro per l'Europa. In caso di viaggio in altri Stati valgono sempre le norme di circolazione internazionale e quelle specifiche dei Paesi dove l'Atalanta giocherà. Prima sarà importante conoscere le avversarie (sorteggio il 26 agosto) e poi si potrà analizzare a fondo la situazione. Non resta che attendere, con tanta fiducia.

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