Di nuovo in campo

Ripresa degli allenamenti, verso lo Sporting con ben cinque giocatori che sono in diffida

I calciatori atalantini riprenderanno il lavoro al Centro Bortolotti. Nel mirino c'è la decisiva sfida di Europa League per conquistare i quarti di finale

Ripresa degli allenamenti, verso lo Sporting con ben cinque giocatori che sono in diffida
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di Fabio Gennari

Una gara da dentro o fuori, con una vittoria che varrebbe i quarti di finale e una sconfitta che lascerebbe all'Atalanta la corsa aperta in campionato e Coppa Italia. Con l'obiettivo di tornare in Europa.

Inizia oggi (12 marzo) a Zingonia la mini-marcia di avvicinamento della Dea alla gara di giovedì sera (14 marzo, ore 21) contro lo Sporting Lisbona, match valido per il ritorno degli ottavi di finale di Europa League. Gasperini ha tutto il gruppo a disposizione, può scegliere in ogni reparto e non ci sono troppi calcoli da fare, ancor meno che all'andata.

I diffidati, giocatori che al prossimo giallo finiranno in "castigo" per un turno, sono però saliti da tre a cinque dopo la gara dell'Alvalade. A de Roon, Kolasinac e Lookman si sono aggiunti Djimsiti e Scalvini. A parte l'attaccante nigeriano, sono tutti uomini con compiti difensivi e pilastri della squadra.

Va ricordato che i cartellini gialli in Europa League si azzerano soltanto al termine dei quarti di finale. Quindi ci saranno ancora due turni (potenziali) prima di vedere "ripulita" la situazione disciplinare dei calciatori nerazzurri.

Vista la prestazione di Lisbona e i segnali arrivati da Torino, la formazione potrebbe ricalcare quella della sfida di andata, con solo un paio di dubbi tra i calciatori di movimento: Hien-Kolasinac è il ballottaggio in difesa, con il bosniaco (che ha riposato a Torino) nettamente favorito, mentre in avanti, con Scamacca e Lookman potrebbe giocare ancora Koopmeiners con Miranchuk inizialmente in panchina. Tante opzioni, un unico obiettivo che si chiama passaggio del turno.

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