Prossimi impegni

Settimana classica e poi 3 gare in 8 giorni prima della sosta: forze da gestire dove si può

La Dea in questi giorni ha spazio per allenamenti e recupero in vista del prossimo trittico. Da valutare i giocatori fuori e il turnover

Settimana classica e poi 3 gare in 8 giorni prima della sosta: forze da gestire dove si può

di Fabio Gennari

Juventus sabato, poi Brugge martedì e Como di nuovo sabato, con due impegni su tre allo Stadio di Bergamo. L’Atalanta vivrà questa settimana con un programma abbastanza normale, non ci sono gare infrasettimanali perché la Champions League riprende tra sette giorni e c’è spazio solo per le altre coppe e i sedicesimi di Coppa Italia, quindi sarà prezioso e importante capire come Juric gestirà le forze e i recuperi in vista del prossimo trittico e considerando gli infortunati che sono ai box.

In difesa, ad esempio, non sono possibili al momento rotazioni: bisogna ancora capire come sta Hien e Scalvini ci sarà probabilmente dopo la sosta, al pari di Kolasinac. A parte il giovane della Under 23 Obric (aggregato nelle ultime gare) rimangono in piedi le opzioni De Roon e Bellanova (ha già giocato in quella posizione di braccetto l’anno scorso a San Siro contro il Milan marcando Leao) oltre eventualmente ad altre sorprese che il tecnico croato può proporre. In mezzo al campo, con Musah e Brescianini e il rientro di Ederson (da capire se già con il Brugge oppure no) le spalle sono coperte.

Il rientro in campo di Zappacosta a Torino è fondamentale in attesa di capire le condizioni di Zalewski, Bernasconi c’è e poi c’è Musah adattabile, l’unico reparto dove l’abbondanza è marcata è l’attacco visto che De Ketelaere pare prossimo al rientro, Lookman c’è e poi sono a disposizione Sulemana, Samardzic, Maldini e Krstovic. In attesa di Scamacca, fanno 6 opzioni per 3 maglie.