Verso la Roma: in quattro fermi ai box, tante opzioni a disposizione per Gasp
Per il tecnico qualche defezione che però non incide in modo importante sulle scelte per domenica (7 gennaio). Davanti e in mezzo al campo c'è abbondanza
di Fabio Gennari
Oltre al nigeriano Lookman, in ritiro con la sua nazionale in vista della Coppa d'Africa, l'Atalanta a Roma non potrà contare su Toloi, Touré e Hateboer, che sono ancora fuori seppur con prospettive diverse sui tempi di rientro.
Ieri (4 gennaio) hanno lavorato in modo individuale il capitano (lo ha fatto in campo, settimana prossima è atteso il rientro in gruppo) e l'attaccante maliano, mentre per Hateboer solo terapie. E poi c'è Adopo, anche lui impegnato con una seduta individuale e che è l'unico che può recuperare per la sfida dell'Olimpico.
Per le scelte da proporre nell'undici iniziale, Gasperini ha diverse carte da potersi giocare in tutti i reparti. Oltre al solito ballottaggio in porta (favorito Carnesecchi), dietro sembra essere scontata la conferma di Scalvini, Djimsiti e Kolasinac. Finalmente però, in caso di bisogno, ci sono delle alternative per la retroguardia, ovvero il nuovo arrivato Hien e il recuperato Palomino da poter mandare in campo.
Spostandoci qualche metro più avanti, l'abbondanza sulle fasce e la prestazione di Holm contro il Sassuolo potrebbe anche favorire qualche cambio. Ruggeri dovrebbe giocare dall'inizio a sinistra, mentre sull'altra fascia è ballottaggio tra lo svedese e Zappacosta.
In mezzo al campo e davanti le soluzioni sono diverse. De Roon, Ederson e Pasalic si sono ben comportati in Coppa Italia, ma pensare a Koopmeiners ancora fuori è però complicato, così come diventa difficile pensare a De Ketelaere o Miranchuk fuori dalle scelte iniziali in favore di Scamacca o Muriel.
L'allenamento di oggi e la rifinitura di domani saranno molto importanti, Gasperini potrà valutare e poi sfruttare tutte le alternative a disposizione e chissà che non si tenga anche conto della gara di mercoledì con il Milan in Coppa Italia.