A Seriate c'è qualche perplessità: «Come si fa in condominio con tutti quei bidoni?»
Molti cittadini si sono chiesti come potranno gestirlo ed evitare di confonderlo. Tra i dubbi anche quello relativo alle lettiere per gatti

di Marta Belotti
A Seriate arrivano i bidoncini anche per la raccolta indifferenziata. Saranno grigi e a ogni famiglia ne è destinato uno.
«Sostanzialmente, al posto dei sacchi neri chippati, che rischiano di sfondarsi, tagliarsi, aprirsi, introdurremo questo nuovo contenitore. Per il resto, non cambia nulla», specifica Ester Pedrini, assessore all’Ecologia di Seriate.
Tipologia di rifiuti quindi e così anche i giorni di raccolta - indicati dall’EcoCalendario distribuito a fine 2024 - saranno sempre gli stessi. La data entro la quale ciascun nucleo famigliare di Seriate dovrà ritirare il suo bidoncino è quella del 15 marzo. Anzi, da quel giorno la raccolta sarà fatta esclusivamente con il nuovo metodo.
La lettera consegnata alle famiglie con la quale il Comune ha deciso di annunciare il cambiamento ha creato subito movimento tra la popolazione. Il cambiamento infatti ha creato un’onda di domande condivise anche sulla pagina Facebook “Sei di Seriate se”.
In particolare, in molti si chiedono come faranno a gestire il bidoncino, soprattutto chi abita in condominio e teme quindi di perderlo o che comunque si crei confusione sui marciapiedi.
«Abbiamo condotto un’analisi su 122 condomini che presentano numerose unità abitative - interviene Pedrini -. Da questa è emerso che non c’è mai stata un’esposizione contemporanea da parte di tutti, ma che la percentuale si attesta intorno al 30-40 per cento. Questo significa che, in un condominio da cento famiglie non succede mai che tutte e cento espongano il bidone lo stesso giorno. La raccolta infatti viene fatta a cadenza settimanale, ma molti nuclei non conferiscono così spesso e quindi il risultato è che i bidoni vengono esposti in modo scaglionato».
Aggiunge: «Non solo, abbiamo anche fatto dei sopralluoghi (...)
A Torre Boldone lo si fa dal 2023, e nessuno di questi paventati problemi è mai esistito. Basta contrassegnare il proprio bidoncino con una sigla o qualcosa di "unico" e lo scambio non avviene, a meno che non si abbia a che fare con altri condòmini tordi. A me non è mai successo. E poi il bidoncino non lo metto fuori mai più di una volta ogni 3 settimane. Mamma mia che problemi (inesistenti)!!
Si rischia che qualcuno prelevi volontariamente il tuo bidone così che poi il conferimento della spazzatura venga addebitata sul tuo conto con relativo rincaro della tari Grande trovata!!!!
Solo polemiche inutili, condomini più piccoli presentano già la stessa situazione con i bidoni di carta, vetro e umido. Basta contrassegnarli per il riconoscimento. Semplicemente si pensa sempre alla comodità propria, ritirare un bidone non è la fine del mondo.
Inutile creare problemi, dove non c'è ne sono. Ci vuole solo, senso civico e buona volontà. Certo, è più semplice, come fanno molti incivili, fare il lancio del sacchetto, lungo le strade. Ma non è così che funziona, in una società che si dice, CIVILE.
Nell'area ex Mazzoleni da anni ci sono montagne di rifiuti senza che nessuno si preoccupi dopo molte segnalazioni fatte ,non è uno spettacolo d tantomeno igienico x noi di via A.Giussano che siamo costretti a convivere. Le priorità sono queste ma non certo trovare l'ago nel pagliaio.