Dubbi e mugugni

Avanti che c'è posto al Parking Fara: ben 313 stalli vuoti su un totale di 405

Il megaparcheggio stenta a riempirsi e l’intero riassetto della sosta in Città Alta sembra aver funzionato solo in minima parte

Avanti che c'è posto al Parking Fara: ben 313 stalli vuoti su un totale di 405
Pubblicato:
Aggiornato:

di Wainer Preda

Mezzogiorno di martedì mattina, nell’indaffaratissima Bergamo. Il display dei parcheggi di Città Alta recita: «Posti liberi al Parking Fara, 313». Cifra impietosa. Che racconta come il megaparcheggio destinato a rivoluzionare la viabilità di lassù non sia ancora entrato nelle abitudini dei bergamaschi, anzi. Ci vorrà un bel po’ per farlo “digerire” ai conterranei, sempre che si riesca. Lo stesso vale per la sosta sulle Mura, ora riservata ai residenti, che stenta a decollare.

Insomma, l’operazione di riassetto della viabilità a Bergamo Alta finora sembra aver funzionato solo in minima parte. Niente più corse ad accaparrarsi gli stalli liberi, per carità. Niente più auto che girano per mezzora alla ricerca del posto che non c’è. Ma la situazione, invero, è tutt’altro che risolta.

Fuori dalle posizioni ufficiali, nell’amministrazione serpeggiano i mugugni. Dopo la prima settimana di attività, il Comune aveva messo le mani avanti. «È prematuro stilare un bilancio, le cifre sono ancora provvisorie, l’afflusso al Parking Fara è stato inferiore alla capienza massima, ma vedremo nel prosieguo come andrà. Valutazioni realistiche possono essere fatte solo fra qualche mese», faceva sapere Palazzo Frizzoni.

Sono passati altri quindici giorni. E la situazione non sembra migliorata granché. In settimana, riporta L’Eco di Bergamo, gli accessi sono stati circa 300 al giorno. Numero assoluto, nelle ventiquattr’ore. Vuol dire, in media, 12 auto e mezzo ogni ora. Durante i giorni lavorativi i posti liberi al Parking Fara superano i 300, sui 400 totali. Significa che è occupato un quarto della struttura. E la domenica, salvo per eventi speciali come il Soap Box o la Camminata nerazzurra, si va raramente oltre la metà dei posti disponibili.

Il Parking Fara
Il Parking Fara

Il consigliere comunale delegato a Bergamo Alta, Robi Amaddeo, della celebre famiglia di ristoratori, difende la scelta dell’Amministrazione. Sui social sostiene, bontà sua, che i posti occupati al Parking Fara siano molti di più. E che «il costruttore saprà guardare i numeri e troverà il modo di riempirlo per bene e senza il traffico di prima».

A dire il vero, dovrà rientrare di un investimento di 25 milioni in project financing, pur ammortizzabile nel tempo. Per otto piani sotto la collina, più tre di servizi. Con 469 posti auto. Di questi, 64 con priorità d’acquisto per i residenti (a 54.900 euro l’uno), una ventina ancora disponibili. Mentre i restanti 405, destinati all’uso pubblico per abbonamenti e sosta breve. Tariffa: 3,30 euro l’ora. Non proprio economica. Ed è difficile che per mangiare un gelato o fare una “vasca” a Bergamo Alta una famiglia media decida di spendere dieci-quindici euro solo per il parcheggio.

Gli stalli per residenti lungo le Mura
Gli stalli per residenti lungo le Mura

«Le tariffe sono abominevoli - sostiene Barbara Savà che lavora in Città Alta e non solo, come accompagnatrice turistica -. Non sono affatto in linea con quelle di altre città, potrei farle mille esempi. In più (...)

Continua a leggere sul PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 30 maggio, o in edizione digitale QUI

Commenti
Vladi

Sono dello stesso parere, in quei parcheggi non mi vedranno neppure pitturato!!

Giuseppe

Un 100naio di posti blu sulle mura avrebbero potuto lasciarli. Per chi magari voleva giusto fermarsi 15min a contemplare la bellezza del panorama che è di tutti! Nel parking non mi vedranno.. piuttosto rinuncio a città alta o quando avrò più tempo ci andrò a piedi.

Emma

Anche io dico che non siamo polli da spennare a cui assillare la vita con mille divieti

Stefano

Ormai sono anni che citta alta e stata eletta esclusiva per frequentatori danarosi vedi prezzi case, chiusura strade zone ztl solo per rendere idilliaco viverci e creare atmosfera fiabesca per i ricconi e poter riscuotere sempre piu alte tasse

Matteo

Boicottaggio totale!!!! Poi bastava fare un giro in questi anni sulle mura per accorgersene. I 200 posti blu sulle mura, in settimana, erano spesso in larga parte vuoti. Le code di auto in cerca di posti che non ci sono di cui parlate si vedevano solo la sera del venerdì, il sabato e la domenica. Poi non è vero che il privato deve rientrare di 25 milioni. Iniziamo a scalare i milioni di finanziamento pubblico ricevuti negli anni e quale che sia la cifra residua ricordiamo anche che quasi la metà delle quote societarie è dell'Atb, quindi rientrare della spesa non è solo un problema del privato, ma anche del comune.

Seguici sui nostri canali