I dettagli

Bergamo-Treviglio, via libera alla concessione. Ma Osio Sotto e Levate dicono no

Dopo questa fase l'esame dei requisiti, poi si dovranno affrontare le difficoltà sul territorio. Ecco i tempi per la realizzazione dell'opera

Bergamo-Treviglio, via libera alla concessione. Ma Osio Sotto e Levate dicono no
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Concessioni autostradali lombarde ha terminato l'esame dell'unica offerta pervenuta per la costruzione della Bergamo-Treviglio, quella di Autostrade Bergamasche: la concessione è stata attribuita all'Associazione temporanea d'imprese (Ati) composta da Gruppo Vitali, Impresa Pellegrini Srl, Colombo Sergio Srl, Soleto Spa e Bg3 Srl e, ovviamente, dalla proponente (Autostrade Bergamasche).

Le incertezze

Secondo quanto dichiarato oggi (venerdì 26 maggio) da Gianantonio Arnoldi, amministratore delegato di Cal, a L'Eco di Bergamo, l'offerta pervenuta ha raggiunto il punteggio necessario e adesso si procederà a verificare i requisiti. La Giunta Regionale dovrebbe trattare la questione già nella seduta al Pirellone di lunedì, prendendo atto dell'esito della gara.

I prossimi passaggi dell'iter, comunque, non si preannunciano facili: l'opera ha alle spalle una storia travagliata, di oltre vent'anni, ed ora dovrà confrontarsi con chi, sul territorio della Bassa, si oppone alla sua realizzazione oppure non condivide l'attuale progetto.

Alcuni Comuni ne hanno infatti un'opinione negativa (in primis Osio Sotto e Levate, i cui sindaci proprio su L'Eco hanno rimarcato la loro contrarietà) e anche il presidente della Provincia, Pasquale Gandolfi, in un'intervista rilasciata al nostro giornale ha espresso più di un dubbio. L'autostrada, dopo l'aumento progressivo dei costi, richiede oggi una spesa di 565 milioni Iva inclusa, dei quali 146 saranno forniti dalla Regione. Nei trenta giorni successivi all'aggiudicazione della gara, l'Ati dovrà dimostrare di avere i requisiti tecnici, economici e amministrativi e presentare vari documenti a garanzia dell'operazione.

I tempi del progetto

Il progetto definitivo dovrà concludersi entro fine anno. La convenzione per la concessione per 63 anni sarà firmata solo all'approvazione del progetto definitivo e della Valutazione d'impatto ambientale (Via), con delibera della Conferenza di servizi. Tutte queste fasi dovrebbero chiudersi nel 2024, con apertura dei cantieri a inizio dell'anno successivo. La chiusura dei lavori, invece, è prevista per il terzo trimestre del 2027.

Le fasi di realizzazione

Nella realizzazione della Bergamo-Treviglio sono previste due fasi: la prima riguarda l'asse centrale, ovvero i 15,5 chilometri compresi tra il casello sull'autostrada A35 Brebemi a Treviglio e la Tangenziale Sud di Bergamo a Stezzano.

La seconda fase dovrebbe riguardare invece la cosiddetta "Tratta A", ovvero i 3,1 chilometri fra lo svincolo di Zingonia e il futuro casello della Pedemontana di Osio Sotto. Il condizionale è d'obbligo, dato che, in realtà, quest'ultimo casello in realtà non ci sarà, dato che è certo che la Pedemontana non arriverà mai in Bergamasca. Come cambieranno dunque le cose? Probabile che, in realtà, questa seconda fase non parta mai, ma al momento non è dato saperlo. Il costo, comunque, sarebbe di 103 milioni, con apertura del cantiere nel quarto trimestre del 2025 e chiusura nel 2027.

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