«Cattive frequentazioni» al parco avventura della Malpensata: perchè non spostarlo?
Il consigliere di minoranza Carrara sottolinea come le strutture siano mal utilizzate e per questo chiede all'amministrazione di intervenire

Spostare le strutture del parco avventura (il "Bosco") del quartiere della Malpensata (Bergamo) in un altro parco, dove possano essere meglio sfruttate, perché le «cattive frequentazioni ne limitano l'utilizzo».
È questa la proposta, e la richiesta, avanzata all'amministrazione comunale dal consigliere di minoranza della Lega Alessandro Carrara in un'interrogazione.
I problemi alla Malpensata
Questa parte da una riflessione: «Il Parco avventura presente nel quartiere della Malpensata è stato oggetto numerose volte di interpellanze a causa di problemi legati allo stato di ammaloramento delle strutture. Il comune ha investito recentemente alcune decine di migliaia di euro per fare manutenzioni all'interno dell'area, ma ad oggi il problema delle cattive frequentazioni non sembra essere stato risolto e questo limita ancora la fruizione dell’area che è diventata luogo di bivacco per senzatetto, spacciatori e tossicodipendenti».
«Fare come al Turani»
A questa si aggancia un'osservazione riguardante alcune scelte prese dall'amministrazione nella riorganizzazione di altri parchi: «L'idea di spostare alcune strutture dal parco Turani, ad esempio, per ricollocarle alla Trucca, dove avrebbero avuto nuova vita, trova particolarmente d'accordo lo scrivente».
Il riferimento è al fatto che l'amministrazione abbia spostato dall'area giochi del primo parco a quella del secondo la teleferica a causa in quel caso del disturbo lamentato dai residenti della zona. Carrara quindi sulla base di questo modello, propone uno spostamento in questo caso del parco avventura.
Certo che è l'effetto di tanti anni di comunismo e dei suoi slogan. Prima di questo governo (che ha le sue colpe) chi c'era? Sinistra in varie salse e inciuci.
Basta spostare i problemi, vanno risolti una volta per tutte. I parchi e le stazioni vanno presidiati. Non bastano le forze dell'ordine? Si creino gruppi di vigilanza come fanno in altre città d'Europa. Sono stato il mese scorso a Tolosa, città universitaria, in Francia non in Ungheria, e grazie al presidio di continuo di vigilanza la città è sicura e le ragazze, gli studenti e i cittadini girano tranquillamente la sera senza problemi. Sveglia!!!
Il prefetto non è il rappresentante del governo nazionale sul territorio??? Che si dia una mossa non solo tingendo di rosso le zone malfrequentate ma anche controllando che i suoi agenti le pattuglino "a piedi" con occhi ben aperti e spesso...
Chiacchere inutili. Tossici, nullafacenti spesso irregolari, questi dobbiamo eliminare. Tante chiacchere della destra, mettiamo in galera chi blocca un incrocio e neghiamo la cittadinanza a chi studia e lavora, spendiamo 1 miliardo per rimpatriare 30 disgraziati, ma i lazzaroni e spacciatori della malpensata, sereni in ciabatte come sul lungomare, che mi lasciano rifiuti di ogni tipo davanti al portone o sulla macchina, e te li raccomando quando urlano fuori di testa in piena notte, nessuno li tocca. Ma questo è l'effetto di 80 anni di comunismo italiano giusto? Ma oggi chi c'è al governo?
Chiediamo al governo di destra di uscire dall'Europa e di essere padroni a casa nostra. Non penso che lo farà mai nessuno. Perché? Semplice, siamo coloni americani da 80 anni e ci piace essere dipendenti e non padroni. Buona vita.