Record di ingressi

Dov'erano finiti tutti quelli rimasti a Bergamo a Ferragosto? Alle Piscine Italcementi

Dov'erano finiti tutti quelli rimasti a Bergamo a Ferragosto? Alle Piscine Italcementi
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Le Piscine Italcementi sono da sempre un punto di riferimento dell'estate dei bergamaschi, un luogo dove rinfrescarsi e passare la giornata, per chi rimane in città a passare il periodo più caldo. Una consuetudine che si era inevitabilmente interrotta l'anno scorso, quando si è partiti con la stagione riaprendo solo il 22 giugno e le restrizioni, assieme ai timori dei cittadini, hanno fatto sì che si registrassero molti meno ingressi rispetto al 2019. Oggi fare un paragone con due anni fa è impensabile, la situazione è diversa e ci sono ancora delle regole che limitano la capienza degli spazi. Ciò nonostante si può dire che questo fine settimana abbia registrato un boom di ingressi: infatti, rispetto agli 888 del 14-15 agosto dell'altro anno, sabato scorso se ne sono registrati 521 e domenica 895: in totale 1.416, quasi il doppio.

Passare il week-end di Ferragosto nelle piscine e nei prati della Conca d'Oro è stato un rimedio efficace contro la terribile afa dei giorni scorsi e una soluzione facile, visto che essendo all'aperto non era richiesto il green pass, ma solo il rispetto delle norme di distanziamento. Per entrare è infatti necessaria unicamente la prenotazione o la registrazione all'ingresso della struttura. «Quest'anno il quadro normativo è più chiaro rispetto all'anno scorso - ha dichiarato Attilio Baruffi, presidente di Bergamo infrastrutture, società del Comune che gestisce l'impianto, a L'Eco di Bergamo -. Il trend è senz'altro in aumento, nonostante i protocolli siano quelli del 2020». Ovvero, oltre alle norme sul distanziamento, anche il limite massimo fissato a meno di 900 persone alla volta per le piscine all'esterno e il parco adiacente e la disinfezione degli ambienti.

Con l'arrivo di settembre e l'utilizzo degli spazi all'interno, ci sarà però la necessità di controllare i certificati verdi dei frequentatori dell'impianto: «Stiamo cercando di capire come gestire la verifica del certificato dei tesserati delle società sportive, dalle quali ci aspettiamo un aiuto - ha precisato Baruffi -. Certo è che ci atterremo a tutte le norme vigenti in modo molto scrupoloso».

Buoni anche i dati di luglio, con 12.363 persone contro le sole 8.408 dell'anno precedente, con un agosto che, arrivato a metà, registra già 5.554 ingressi rispetto agli 8.224 dell'intero mese del 2020. Dei dati che fanno già pensare a un netto recupero e al ritorno alla normalità.

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