la testimonianza

Ha avuto un tumore ma rinuncia alla visita: in privato costa troppo, nel pubblico ci vogliono mesi

«Una famiglia con reddito basso non può permettersi di pagare tanto, soprattutto dopo una malattia così che ti impone controlli ogni sei mesi»

Ha avuto un tumore ma rinuncia alla visita: in privato costa troppo, nel pubblico ci vogliono mesi
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A neanche due giorni dalla pubblicazione dell'ultima segnalazione arrivata alla nostra redazione per lamentare le lunghe liste di attesa, domenica 28 ne è arrivata un'altra. Questa volta il lettore che racconta la sua esperienza è un paziente oncologico e anche in questo caso non è una novità. Fa notare: «Nel pubblico devi aspettare mesi, ma fare una visita nel privato costa un rene. Una famiglia con reddito basso non può permettersi di curarsi così, soprattutto dopo un tumore che ti impone controlli ogni sei mesi».

Tutto bene finché...

Racconta: «Vivo a Bergamo da 20 anni, durante il Covid ho scoperto di avere un linfoma follicolare, seguito dall'ospedale Papa Giovanni di Bergamo, in modo ottimo, soprattutto dal reparto ematologico. Sono stato seguito per due anni dall'ospedale e non ho mai avuto nessun problema: prima di effettuare le chemio il dottore mi prenotava gli appuntamenti e gli esami strutturali successivi (tac e eco addome completo oltre gli esami del sangue). Dal terzo anno, come da protocollo, passi al tuo medico curante e qui è iniziata la caccia al tesoro».

«Mi sono arreso e non lo faccio più»

Il lettore continua riepilogando un iter e una serie di problematiche ormai tristemente note: «Gli esami strumentali prima degli 8/10 mesi non li trovi. O meglio, li trovi solo nel privato. È da oltre un anno che dovrei fare un controllo dermatologico per la mappatura dei nei, ma mi sono arreso e non lo faccio più. È vergognoso trovare disponibilità nello stesso giorno in privato e dopo non meno di dieci mesi con prescrizione medica».

Commenti
gianluigi

State pur certi, che per la gente che " conta " il posto, la disponibilità, c'è sempre. Per noi, popolo bue, nulla, possiamo pure morire. Mi raccomando, alle prossime elezioni, andate tutti a votare per questa gentaglia.

Giglio

Si vergognino e si verggogni chi ha votato di nuovo questi inetti in regione. Mia moglie stamattina voleva prenotare una mammografia al papa Giovanni...risultato. liste chiuse.....contro legge! Non avevano una data neppure tra qualche anno. La sanità lombarda eccellenza di cosa?

Silvia Casanova

Pure io nel 2019 ho avuto un tumore x un neo all'inizio visite ed esami ok a settembre 2023 ho dovuto annullare controllo da oncologo x non aver trovato posto nel pubblico x fare esami da portare poi all'oncologo... Assurdo e vergognoso pagando fior di quattrini gli esami si trovano

Alessandro

Suggerisco che questi articoli siano mandati a mister Bertolaso…così scende da dove è ora e poggia i piedi per terra….e quindi assaggia le realtà…..certo se poi lui fa una indagine e si presenta come responsabile della sanità lombarda va da sé che gli trovano subito il posto…..che provi in incognita…poi vediamo

Marco63

Il celeste Formigoni è tutta la,sua cricca di brava gente sono riusciti nel loro intento. Distruggere la sanità pubblica x favorire i loro amici Grazie celeste tuo sarà il regno dei cieli !!!

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