I nuovi immigrati a Bergamo città? Sono soprattutto ucraini e... milanesi
La classifica di chi è partito e di chi è arrivato nel 2023. Più di cinquemila le persone che si sono trasferite qui, 3.889 i partenti

di Paolo Aresi
Sono più di cinquemila le persone che durante lo scorso anno si sono decise a trasferirsi nella nostra città. Un numero non trascurabile, che conferma la mobilità sociale di questi anni. Quelli che invece hanno deciso di andarsene sono stati 3.889. Il saldo è positivo e spiega come mai, pur con un saldo naturale molto negativo (i nati sono la metà dei morti), la città sia leggermente cresciuta in popolazione.
Un fenomeno costante in questi ultimi anni, che ha riportato Bergamo al di sopra dei 120 mila abitanti (l’ultima rilevazione, al 31 dicembre 2023 era di 121.959, di cui 20.626 cittadini stranieri, numero stabile da ormai diversi anni).
Quelli che arrivano
Da dove arrivano i nuovi abitanti della città? 3.865 sono cittadini italiani, 1.512 sono persone che provengono dall’estero. I cittadini italiani in maggioranza arrivano da Milano o dalla sua provincia: sono 205, circa il sei per cento dei nuovi arrivi. Al secondo posto c’è Seriate, con 162 persone, tanti sono dei ritorni: non sono pochi i giovani bergamaschi che, soprattutto quando creano una famiglia, lasciano la città e si trasferiscono nei paesi attorno per ragioni di costi. Arrivati a una certa età, quando i figli sono abbastanza cresciuti, molti decidono di tornare a Bergamo.
Al terzo posto nella classifica della immigrazione in città troviamo Gorle: sono 101 i residenti del paese che si sono trasferiti nel capoluogo. Al quarto posto Torre Boldone (ottanta migrazioni) e al quinto Dalmine (settantanove passati a Bergamo). È interessante notare che Seriate e Dalmine hanno più o meno lo stesso numero di residenti (sui 25 mila), ma la migrazione verso il capoluogo da Seriate è quasi doppia (lo stesso accade in senso contrario, manifestando un legame più forte di Seriate con il capoluogo rispetto a Dalmine che con le sue frazioni presenta una realtà territoriale più forte, meno legata ai flussi migratori del capoluogo).
I nuovi residenti stranieri
Se invece andiamo a vedere i nuovi residenti provenienti da Paesi stranieri, alle spalle dell’Ucraina troviamo il Bangladesh e l’Albania. Sul primo posto dell’Ucraina pesa molto ancora la situazione disastrosa del Paese, immerso in una terribile guerra. Al tradizionale flusso di donne che vengono in Italia per occuparsi dei nostri anziani dobbiamo sommare le persone che fuggono da quella realtà tragica. Tra parentesi, la provincia di Bergamo ospita ancora numerosi bambini e ragazzini ucraini arrivati qui nel marzo del 2022, bambini orfani, in fuga con il personale dell’orfanotrofio.
I nuovi residenti ucraini sono 236, al secondo posto persone che arrivano dal Bangladesh, ma notevolmente distaccate: sono soltanto 93, più o meno come i cittadini provenienti da Gorle. Al terzo posto l’Albania con 92 nuovi residenti e al quarto il Brasile con 66 nuovi abitanti. Al quinto posto la Bolivia (che detiene il primato di residenti stranieri a Bergamo) con 46 arrivi, poi il Marocco con 41. (...)