L'assessore regionale Terzi: «La Bergamo-Treviglio è l'unica soluzione trovata»
«La nostra priorità non è l’autostrada, ma un collegamento veloce». E sull’aumento dei costi: «Allo stato dei fatti, nessun altro contributo pubblico»
di Andrea Rossetti
«La nostra priorità non è l’autostrada Bergamo-Treviglio. La nostra priorità è un collegamento veloce tra Bergamo e Treviglio. E, a oggi, l’autostrada è la migliore, se non l’unica, soluzione trovata». L’assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Claudia Maria Terzi, è molto decisa nel rimarcare la propria posizione circa un’opera di cui, nell’ultimo anno, si sta molto discutendo e circa la quale numerosi sindaci dei Comuni toccati dal tracciato si dicono apertamente contrari.
Pensata oltre vent’anni fa, rimasta nel cassetto a lungo, adesso pare essere giunti a un punto di svolta circa la sua realizzazione: il progetto di Autostrade Bergamasche, che era inizialmente atteso per giugno, è stato depositato e Cal (Concessioni autostradali lombarde) ha avviato in questi giorni la fase istruttoria e di valutazione tecnico-economica.
Successivamente, a inizio 2025, prenderà il via la fase di approvazione del progetto definitivo, che comprende la Conferenza dei servizi, e dunque il confronto tra tutti gli enti in gioco, Comuni compresi. I quali, però, al momento non sanno ancora niente. «Per quanto mi compete - dice Terzi -, farò il possibile affinché già nelle prossime settimane ci possa essere una condivisione delle informazioni con i sindaci coinvolti».
Assessore, in un parere al Ministero dei Trasporti sulla Brebemi, l’Autorità di Regolazione dei Trasporti (Art) ha detto chiaramente che un’autostrada di lunghezza inferiore ai 180 chilometri non può essere efficiente. La Bergamo-Treviglio sarà lunga circa 16 chilometri...
«Il dialogo con il Ministero e con Art è aperto da tempo. Ed è stato più volte evidenziato come gli attuali parametri ottimali fissati dall’Autorità siano inapplicabili alle concessioni di progettazione, costruzione e gestione affidate nella forma della finanza di progetto, come le nuove autostrade lombarde e come la Bergamo-Treviglio. L’efficienza di quest’ultima si misura non solo nei costi di gestione, che risultano comunque già più bassi delle soglie indicate da Art, ma soprattutto in termini di sostenibilità del progetto e del Piano economico-finanziario nel suo complesso. Quindi la sola lunghezza dell’opera non è un dato significativo».
A proposito di costi: in un’intervista al Corriere Bergamo, l’ad di Cal, Gianantonio Arnoldi, ha già detto che l’infrastruttura costerà «qualche decina di milioni in più» rispetto al previsto, ovvero 328 milioni.
«Ripeto, il progetto è in fase di verifica. E in questa rientra anche il Piano economico-finanziario. Qualora questo non fosse ritenuto corretto, valido, e dunque si ritenesse l’opera non sostenibile, non si potrà procedere».
Regione ha stanziato 146 milioni per la Bergamo-Treviglio, più precisamente per mantenere una tariffa di pedaggio più bassa. È possibile, anche a fronte degli aumenti previsti, che Regione metta nuovamente mano al portafogli?
«Allo stato dei fatti, non ci sono le condizioni per parlare di un ulteriore contributo pubblico».
Ma il costo del pedaggio di 2,50 euro, stimato da Cal circa un anno fa, è confermato?
«Sinceramente, al momento eviterei di dare cifre. Quello che posso dire è che, in un’opera in finanza di progetto, maggiore è la contribuzione pubblica e minori saranno i ricavi da pedaggio necessari per ripagare l’investimento dell’operatore privato. Per questo, rispetto alla Brebemi, nella Bergamo-Treviglio abbiamo stanziato, in percentuale, più risorse pubbliche: per riuscire a mantenere una tariffa di pedaggio più bassa».
Quindi il progetto definitivo ancora non c’è e il costo del pedaggio neppure, ma lei (...)
Se non la fanno gratis non la utilizzerà nessuno! Tanto vale sprecare denaro!!
Ma sei forse un'infiltrata di qualche servizio segreto straniero? Perché non fai l'interesse del popolo?
Ma sei forse un'infiltrata del Mossad? Perché non fai l'interesse del popolo?
Ass. Terzi, come mai in tutto il resto d'Italia si costruiscono superstrade gratis e qui ne volete costruire una a pagamento? 16 km di autostrada? È un'assurdità! In Lombardia dopo la sanità a pagamento volete privatizzare anche le strade? E come mai non sistemate le strade esistenti (ad esempio quelle delle valli) e invece asfaltate la pianura in modo che come vicino alla Brebemi venga cementificato tutto? Evidentemente ci sono interessi in gioco e non certo dei cittadini!