«Le prestazioni del trasporto regionale stanno peggiorando»: parlano i dati
I dati ferroviari, rielaborati da Legambiente Lombardia, allarmano: «Massimo rischio di ritardi e soppressioni sulla Bergamo-Carnate-Milano»
Non è solo una sensazione - spiacevole -, ma anche i dati lo dicono: «Le prestazioni del trasporto regionale ferroviario stanno peggiorando». A rimarcarlo è Legambiente Lombardia.
Il parametro di affidabilità, calcolato sulla totalità delle linee, è passato da 3,63 a 4,88, dal primo al secondo semestre. E questo non è un miglioramento, in quanto tanto più l'indice è alto, quanti più sono stati i ritardi superiori ai cinque minuti e le corse cancellate.
Indice di affidabilità: 8.20
I numeri sono quelli di Legambiente Lombardia, che ha rielaborato i dati pubblicati da Trenord nel rapporto Pendolaria 2024. Tra le peggiori linee d'Italia ne compare una lombarda, la Milano-Mortara, ma Legambiente sottolinea anche il massimo rischio di ritardi e soppressioni in Lombardia per chi si avventurasse sulla Bergamo - Carnate - Milano, molto usata dei bergamaschi. Su questa l'indice di affidabilità di gennaio-novembe 2023 ha toccato la media di 8.20. Un numero altissimo se l'indice di affidabilità significa disagi per i pendolari quando superiore al tre o al cinque a seconda della direttrice.
Sempre peggio
Su questo dato influisce in particolare il pesantissimo peggioramento della qualità del servizio negli ultimi mesi del 2023, complici i lavori alla stazione di Bergamo e il cantiere per il raddoppio, due operazioni che devono ancora entrare nel vivo e iniziate da poco, ma che avranno conseguenze sulla circolazione per diversi anni.
Siamo quasi tutti favorevoli all'autonomia in linea di principio, ma tutto quello che Regione Lombardia tocca, va letteralmente a rotoli con costi esorbitanti e qualità sotto i piedi