Preoccupazione

Legionellosi in Val Seriana, numerosi casi. Per ora però nessuna limitazione, nemmeno per l'acqua

Ufficializzati per ora cinque casi a Clusone e due a Rovetta, ma ce ne sarebbe un altro a Onore. Ats sta facendo le verifiche del caso

Legionellosi in Val Seriana, numerosi casi. Per ora però nessuna limitazione, nemmeno per l'acqua
Pubblicato:
Aggiornato:

Diversi casi di legionellosi sono stati registrati in Valle Seriana. Per ora ne sono stati appurati cinque tra i residenti a Clusone e due tra i residenti a Rovetta, che si sono recati all'ospedale Locatelli di Piario. Qui, domenica 3 luglio, si è avuta la certezza della diagnosi: legionellosi. Un ulteriore caso, al momento non ancora ufficializzato però, sarebbe stato poi riscontrato a Onore.

Come spiegato dai sindaci dei Comuni (Massimo Morstabilini di Clusone e Mauro Marinoni di Rovetta) a L'Eco di Bergamo, dopo l'accertamento Ats Bergamo ha preso in carico la situazione. Verrà quindi effettuata un'indagine epidemiologica e tutte le verifiche del caso per capire da dove ha avuto origine l'infezione.

Pertanto, fanno sapere i primi cittadini, la Direzione del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di Ats Bergamo non ha previsto per ora alcuna limitazione nella vita quotidiana dei residenti nei due paesi, incluso l'utilizzo dell'acqua potabile.

«Al momento non siamo a conoscenza del piano di controllo di Ats, ma sappiamo che cercheranno di raccogliere informazioni dai sette cittadini alla ricerca di un possibile punto comune di contagio e che le analisi partiranno dalle informazioni raccolte - ha spiegato il sindaco Morstabilini -. La Direzione del Dipartimento ha confermato che non esistono elementi per attuare interventi di limitazione».

Seguici sui nostri canali